Ragusa – Sarà una messinscena pronta a divertire, emozionare ed appassionare. Per due ore il pubblico sarà catapultato dentro l’ufficio diretto da Marco, il nome del protagonista, uno spazio dove è la superstizione a guidare ogni cosa. Un filo conduttore, quello della scaramanzia, che lega l’evolversi delle vicende all’interno del luogo di lavoro e che finirà per trasformarsi addirittura in motivo di prigionia per i dipendenti ritenuti “meritevoli” di portar fortuna. E’ questa la traccia del quarto appuntamento con “Ragusa Ride”, la rassegna promossa dall’associazione culturale Palco Uno con la direzione artistica di Maurizio Nicastro.
Domenica 23 febbraio, alle 18,30, il teatro Badia di corso Italia 103 a Ragusa ospiterà sul palcoscenico “Buonanotte papà”, commedia in due atti del pirotecnico Eduardo Saitta. La pièce sarà portata in scena dalla compagnia Teatro Iris di Floridia. La trama? Marco è l’imprenditore che, in preda ad una crisi d’affari, finirà infatti con imputare l’intero andamento dell’azienda al caso, legando ogni evento ad una circostanza in realtà del tutto casuale. Ma per il protagonista l’ufficio non rappresenta solo il luogo dove si svolge la propria vita lavorativa, bensì il nido, il posto sicuro in cui rifugiarsi per scampare ai pericoli e alle vicissitudini che implica una vita intera, con una moglie ed una figlia esigenti e sempre pronte a vuotare conti in banca e portafogli.
“Quel che colpisce di più – spiega l’autore Saitta – è il finale, insolito ed inaspettato. Questo spettacolo, come tutte le ultime commedie che ho scritto, ha un tocco autobiografico che permette non solo a me, ma anche al resto degli attori inseriti nel cast, di spaziare all’interno dei panni dei diversi personaggi, rendendo di sera in sera l’intreccio sempre più coinvolgente ed entusiasmante”. Il ticket d’ingresso è di 10 euro. Per info e prenotazioni è possibile contattare, anche su WhatsApp, il 333.4183893. Grazie alla formula Tè-atro, per chi arriva in anticipo sarà possibile degustare tè e biscotti proposti da Enchanté.