Nessuna dieta può avere successo se il nostro cervello non collabora. Per dimagrire è importante volerlo veramente. Significa che, prima di scegliere quale dieta intraprendere, sarebbe meglio capire perché abbiamo deciso di perdere peso e sentiamo la necessità di cambiare la nostra immagine. E’ quanto spiega Samir Sukkar, direttore dell’Unità di dietetica e nutrizione clinica dell’Ospedale San Martino di Genova, «la dieta è un percorso complesso, che deve portare a un cambiamento consolidato del modo di pensare, e non solo del regime alimentare».
La dieta non deve essere uno stress ecco perché la predisposizione psicologica è determinante: non conta tanto il nuovo modo di alimentarsi, pesando i grammi di cibo concessi o sommando il totale delle calorie da assumere, quanto l’approccio mentale con cui si intraprende la dieta. Nella maggior parte dei casi, infatti, la scelta di dimagrire nasce dalla pressione esercitata da amici e parenti, o dai messaggi che arrivano dai media e dalla società. Il punto fondamentale, invece, è capire che seguire uno stile alimentare più sano migliorerà anche il nostro benessere. Quindi prima di cominciare una dieta è fondamentale convicere il cervello e pratire dalla testa.
Se ci si convince che dimagrire è la cosa giusta per noi la dieta funziona sicuramente. E’ uno dei consigli che danno nutrizionisti e psicologi a chi sta per mettersi a dieta. Gli esperti, infatti, concordano: i rimedi miracolosi che puntualmente, a primavera, ci arrivano dai media, non esistono perché per perdere peso servono tempo e costanza; soprattutto, è necessario capire che il primo "nemico", quello che rema contro qualsiasi vera soluzione dimagrante, è proprio… la nostra mente.