Pozzallo – La Corte dei Conti approva il piano di riequilibrio del Comune di Pozzallo. Il lungo iter dell’adesione al Piano di riequilibrio da parte del Comune di Pozzallo ha inizio nel 2014. In seguito, nel 2018, la Commissione per la stabilità finanziaria degli Enti Locali del Ministero degli Interni esprime parere favorevole al Piano. Si sono succedute, inoltre, due Adunanze avanti la Corte dei Conti di Palermo, l’ultima il 15 gennaio 2020, nel corso della quale il Sindaco Ammatuna ed il responsabile del Servizio Finanziario Dr. Lorefice hanno fornito tutti i chiarimenti richiesti. Infine, la Corte dei Conti, Sezione di controllo per la Regione Siciliana – dopo le Camere di Consiglio del 15 gennaio e del 13 febbraio 2020 – con Deliberazione n. 11/2020/PRSP ha approvato il Piano di riequilibrio pluriennale del Comune di Pozzallo senza condizioni “avendo valutato lo stesso congruo ai fini del riequilibrio finanziario dell’Ente”.
La via del risanamento economico dell’Ente è iniziata nel 2017, ottenendo tutta una serie di risultati: è aumentata la capacità di riscossione garantendo, al contempo, anche una diminuzione della tassa sul Servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani; sono state ridotte le spese per il personale; non sono stati contratti nuovi mutui e tutte le opere pubbliche e le iniziative realizzate non hanno inciso per nulla sul bilancio comunale, perché frutto di finanziamenti ottenuti da Stato e Regione; l’Amministrazione comunale, già da qualche anno, non fa più ricorso all’anticipazione di cassa, conseguendo così risparmi dovuti al mancato pagamento di interessi passivi; il disavanzo di amministrazione è stato ridotto di un milione di euro l’anno, in aggiunta alla restituzione di 1,4 milioni di euro l’anno fanno scendere il debito complessivo più velocemente; negli anni dal 2017 al 2019 l’Amministrazione comunale, pagando soltanto la sorte capitale abbattuta del 20/25% e senza aggiunta di interessi, ha estinto debiti per diversi milioni di euro; sno state avviate, infine, rigorose azioni di contrasto contro l’evasione.
Tutta questa enorme mole di lavoro ha reso le osservazioni presentate alla Corte dei Conti “accoglibili”. “In questo modo ci avviamo a porre rimedio – afferma il Sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna – alla enorme massa debitoria prodotta specialmente negli anni fra il 2008 ed il 2012”. “Oggi – prosegue il primo cittadino – come dichiarato dalla Corte dei Conti, l’Amministrazione comunale assicura mensilmente la remunerazione dei servizi obbligatori quali stipendi, canoni per il servizio di smaltimento dei rifiuti, per i servizi idrico e di pubblica illuminazione, oltre a migliorare la tempistica dei pagamenti in favore dei fornitori”. “Tanto altro lavoro ci aspetta – conclude Ammatuna – ma la garanzia di essere sulla strada giusta ci fornisce l’entusiasmo necessario per continuare”.