Roma – C'è un quinto decesso da coronavirus in Emilia-Romagna. Si tratta di un uomo di 79 anni, già affetto da molteplici patologie; era residente in provincia di Piacenza e ricoverato in ospedale. Il bilancio dei morti in Italia sale così a 30 mentre le persone contagiate da Covid-19 sono più di mille. In VENETO sono saliti a 223 i casi di positività al coronavirus, di cui 59 ricoverati in ospedale. FRIULI-VENEZIA GIULIA – "Sono risultati positivi al test quattro nuovi casi: uno a Trieste e tre a Udine. I pazienti sono stati presi in carico dal Servizio sanitario regionale e i campioni dei test inviati all'Istituto Superiore di Sanità".
Lo comunica in una nota la Regione Friuli Venezia Giulia. I nuovi casi si aggiungono a quello segnalato ieri, quando a Gorizia "una persona – riferiva ancora la Regione – era risultata positiva a entrambi i tamponi faringei previsti dal protocollo". EMILIA-ROMAGNA – In Emilia-Romagna, dove si registra l'ultimo decesso, salgono a 269 i casi di positività su 1.736 test refertati. Rimane Piacenza la provincia più colpita, con 160 casi; 58sono a Parma, 24 a Modena, 16 a Rimini, 7 a Reggio Emilia. Non ci sono nuovi casi nè a Bologna, dove rimangono 2, nè a Ravenna, che ne ha 1, mentre si registra il primo caso a Forlì-Cesena: si tratta di un uomo di circa 60 anni domiciliato in provincia e ricoverato all'ospedale di Forlì, ma in buone condizioni; per questo paziente sono ancora in corso le indagini epidemiologiche.
La maggioranza delle persone continua a presentare sintomi modesti, 22 non hanno alcun sintomo e 130 – quasi la metà -stanno seguendo il previsto periodo di isolamento a casa, perchè non hanno bisogno di cure ospedaliere. Passano da 11 a 14 i pazienti ricoverati in terapia intensiva. Rispetto all'aggiornamento di ieri pomeriggio, quando i casi positivi erano 217, ci sono dunque 52 casi in più, di cui 22 a Piacenza, 23 a Parma, 2 a Modena, 3 a Reggio Emilia, 1 a Rimini e il primo caso a Forlì/Cesena. Va sempre tenuto presente che questi dati si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi.
ABRUZZO – E' di oggi la notizia che è positivo al Covid 19 il secondo test, eseguito dall'Istituto superiore di Sanità, sull'uomo ricoverato in isolamento all'ospedale di Pescara. Il paziente, residente in un Comune dell'area metropolitana Chieti-Pescara, aveva riferito di essere rientrato la scorsa settimana da un viaggio di lavoro in Lombardia e di aver quasi immediatamente accusato dei sintomi influenzali che lo avevano portato a rimanere in casa. E' risultato invece negativo al Covid-19 il test eseguito sulla moglie del paziente ricoverato all'ospedale di Pescara: la donna resta comunque in isolamento domiciliare. Al momento, dunque, i casi confermati di Covid 19 in Abruzzo sono 3.
LAZIO – "Continua a essere negativo uno dei due bambini della coppia di Fiumicino", ha affermato l'assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D'Amato, al termine della lettura del bollettino odierno allo Spallanzani di Roma. "Sono stati definiti dall'indagine epidemiologica condotta dalla Asl Roma 3 e dal Servizio regionale di sorveglianza malattie infettive dello Spallanzani) tutti e 51 i contatti stretti relativi alla scuola Rodano, alla scuola di inglese, ai contatti famigliari e del personale sanitario venuto in contatto" con i pazienti positivi al nuovo coronavirus. "In totale sono 51 e sono negativi", ha aggiunto.