Milano, 2 mar. – E' a quota 5 il numero di operatori del Policlinico di Milano positivi al nuovo coronavirus. Gli ultimi ad aggiungersi sono due medici, un neurochirurgo e un infettivologo, entrambi già conteggiati nel bilancio casi positivi della Lombardia, in quanto l'esito dei test risale a venerdì scorso. I due camici bianchi sono fra le 160 persone tracciate come contatti diretti e indiretti del dermatologo dell'Irccs, che è stato ricoverato nei giorni scorsi per Covid-19 all'ospedale Sacco di Milano.
Inizialmente i tamponi per verificare la presenza del nuovo coronavirus erano stati eseguiti dal Sacco su 4 specializzandi, già tracciati dall'Ats di Milano come contatti del dermatologo, direttamente indicati come tali dallo stesso specialista. Poi tra lunedì e mercoledì scorso il Policlinico aveva portato avanti una serie di verifiche per ricostruire la rete completa di relazioni, considerando anche contatti di persone entrate in contatto con il camice bianco. Intorno a metà della scorsa settimana si è arrivati a quota 160 persone da campionare.
Su di loro i tamponi sono stati eseguiti dallo stesso laboratorio del Policlinico, che nel frattempo è stato indicato fra quelli incaricati di fare i tamponi ai pazienti sospetti, insieme al Sacco oberato di lavoro. Fra i 160 contatti sottoposti al controllo, i test positivi sono risultati due, quelli dell'infettivologo e del neurochirurgo, che erano già a casa da circa una settimana per sintomi lievi. Ora stanno bene e si trovano in isolamento al domicilio. Non hanno avuto bisogno di ricovero e i loro contatti rientrano, secondo quanto riferisce l'Irccs, fra i 160 già mappati e tamponati.