Palermo, 5 mar. – Saranno interrogati oggi i due consiglieri comunali di Palermo arrestati dai carabinieri e dalla Guardia di finanza nell'ambito dell'inchiesta su un presunto comitato d'affari composto da consiglieri comunali, dirigenti del Comune, professionisti e imprenditori per la realizzazione di centinaia di immobili in ex aree industriali dismesse. Agli arresti domiciliari, con l'accusa di corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio, corruzione per l'esercizio della funzione e falso ideologico in atto pubblico sono finiti i consiglieri comunali Sandro Terrani, membro della Commissione Bilancio, Finanza e Tributi, Giovanni Lo Cascio, Presidente della Commissione Urbanistica, lavori pubblici, edilizia privata e residenziale pubblica, i funzionari comunali Mario Li Castri, ex dirigente dell'Area Tecnica della Riqualificazione Urbana e delle Infrastrutture, Giuseppe Monteleone ex dirigente dello Sportello Unico Attività Produttive, l'architetto Fabio Seminerio e gli imprenditori Giovanni Lupo e Francesco La Corte, amministratori della ditta edile Biocasa s.r.l.