Ragusa – Un arresto e una denuncia. E’ il bilancio dell’attività costante di prevenzione e contrasto allo spaccio di stupefacenti portata avanti dai Carabinieri della Compagnia di Ragusa su tutto il territorio di competenza con servizi di osservazione, perquisizioni ed indagini più approfondite. A finire nella rete dei Carabinieri questa settimana è stato un 46enne ragusano già noto alle forze dell’ordine, sorpreso dai militari della Stazione di Ragusa Ibla con 9 grammi di marijuana pronti per la vendita e già divisi in 3 bustine. Lo stesso è stato sorpreso all’interno di un fondo rurale dove probabilmente avrebbe ricevuto i suoi clienti, è stato quindi denunciato a piede libero per la detenzione dello stupefacente ai fini di spaccio.
Sorte peggiore è toccata invece ad un 20enne che era stato arrestato a dicembre 2019 dalla Sezione Operativa del NOR di Ragusa per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente. Nella circostanza l’uomo era stato trovato con 35 grammi di marijuana, materiale e bilancino per il confezionamento in dosi. Successivamente, a gennaio 2020, mentre era sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora con prescrizioni era stato nuovamente denunciato per lo stesso reato, poiché trovato in possesso di altri 11 grammi di stupefacente.
Per la gravità del fatto, commesso durante il periodo in cui era sottoposto alla misura cautelare, il GIP di Ragusa, su richiesta della Sezione Operativa che ha operato, ha deciso di aggravare la misura. Pertanto nella serata di ieri il giovane è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione.