Bari, 14 mar. – "Di nuovo ondate di pugliesi che tornano in Puglia dal nord. E con loro arrivano migliaia di possibilità di contagio in più. Avrete probabilmente esibito ai soldati alla stazione le vostre legittime autocertificazioni sulla motivazione del vostro ritorno, spero che abbiate le mascherine e che teniate la distanza di un metro l'uno dall'altro in treno. Fatto sta che ci state portando tanti altri focolai di contagio che avremmo potuto evitare". Così su Facebook il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a proposito del ritorno di diverse corregionali dal Nord.
"In pochi giorni migliaia e migliaia di persone hanno fatto rientro in Puglia, aggravando la nostra già drammatica situazione", aggiunge. "Vi ricordo che appena arrivate dovete richiudervi in casa e che dovete stare lontani da genitori, fratelli, nipoti, amici, nonni e malati che rischiano di morire se contagiati. Dovrete rimanere in casa almeno per altri 14 giorni e comunque per tutto il tempo di durata del decreto del Presidente del Consiglio. E dovete anche dichiarare la vostra presenza sul sito della Regione Puglia www.regione.puglia.it/coronavirus come da me disposto con ordinanza la cui violazione determina il reato di cui all'articolo 650 del codice penale”.
Interviene anche il sindaco di Brindisi Riccardo Rossi: "Dalla questura, che controlla porto e stazione e fino ieri anche l'aeroporto, mi hanno informato che alla stazione di Brindisi sono arrivate nelle scorse ore quindici persone. Sono state tutte identificate e sono tutte in isolamento volontario". "Non possiamo parlare di esodo, ma di poche persone tutte controllate ed ora in quarantena", continua. "La situazione è quindi sotto controllo grazie al personale di polizia che ha lavorato senza sosta. Rinnovo il mio invito a restare a casa a tutti. Non c'è altro modo per prevenire il contagio da Covid-19. Bisogna essere responsabili per il bene di tutti".