Latina, 17 mar. – Inizia a preoccupare la situazione epidemiologia della provincia di Latina. Rispetto alla giornata di ieri, oggi si registrano nove nuovi casi positivi, che porta il totale a 105 di cui 51 ricoverati. Complessivamente sono 2.017 le persone in isolamento domiciliare. Mentre sono 6 i decessi, l'ultimo oggi allo Spallanzani, una donna di Cremona che era stata la prima paziente positiva a Latina. "Si confermano le criticità dei Comuni di Fondi e Latina. Gli altri casi sono distribuiti nei comuni di Aprilia e Pontinia", sottolinea la Asl di Latina nel bollettino odierno.
"La cosa positiva è che le situazioni al limite, come la palestra nel garage o chi prende il sole in spiaggia, stanno rientrando – spiega all'Adnkronos Salute Giorgio Casati, direttore generale dell'Asl di Latina – C'è attenzione e integrazione con le forze dell'ordine con cui condividiamo le segnalazioni. Stanno arrivando i dispositivi di protezione per il personale sanitario, che ora sono contingentati rispetto al livello di esposizione degli operatori. Per ora la crescita dei casi non è esponenziale ma lineare. Sono numeri, per ora, sostenibili".
"In considerazione dell'esistenza di uno specifico cluster di pazienti positivi residenti nel comune di Fondi" in conseguenza di una festa "e, in parallelo, della probabilità che se ne generino di nuovi nel comune di Latina – rimarca l'azienda sanitaria – si raccomanda ai cittadini di queste comunità di rispettare rigorosamente le disposizioni ministeriali in materia di mobilità delle persone, cercando di evitare di uscire dal proprio domicilio se non per i motivi specificati dalle stesse disposizioni (motivi di salute, lavoro o rientro al proprio domicilio/residenza). Allo stesso modo occorre rispettare rigorosamente quanto stabilito in materia di rispetto delle distanze, lavaggio delle mani e divieto di assembramento. Si ricorda che l'unico modo per evitare la diffusione del contagio consiste nel ridurre all'essenziale i contatti sociali per tutta la durata dell'emergenza".
"Allo scopo di assicurare un supporto psico-pedagogico ai minori e alle famiglie in carico al Servizio di neuropsichiatria infantile, sarà operativo, da domani (da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12) un numero telefonico dedicato (0773/910046) a cui risponderà un operatore specializzato dell'equipe dello stesso Servizio", prosegue l'azieda sanitaria che ha stretto accordi anche con cliniche private. "È in corso di perfezionamento l'accordo con Icot e Casa del Sole, allo scopo di trasferire, su queste ultime, la gestione di pazienti ricoverati presso il Goretti e il Dono Svizzero oltre che per assicurare gli interventi chirurgici urgenti". La gestione dei pazienti in emergenza, invece, resta in carico alla Asl di Latina.