Prevista per le 15 di oggi, martedì 17 marzo, la riunione del Cipe slittata dalla settimana scorsa. Al primo punto dell’ordine del giorno il nodo cruciale riguardante la realizzazione della Ragusa-Catania, ovvero il cambio del soggetto attuatore e l’approvazione del progetto definitivo. Il sindaco di Ragusa Peppe Cassì ha già predisposto la proppria partecipazione in videoconferenza. Seppur in piena emergenza coronavirus è bene non allentare l’attenzione su questo nodo cruciale per l’economia ragusana e dell’intero sud-est siciliano che nell’avvio eventuale dei lavori potrebbe trovare ristoro ai danni della crisi indotta dall’emergenza sanitaria che sta mietendo vittime e che sta mettendo in ginocchio l’intera economia.
Intanto nel pomeriggio, alle 17,30 è fissata la riunione del consiglio comunale che aveva dato adito alle proteste dell’associazione politico culturale Ragusa in movimento sulla opportunità di tenerla dando così un cattivo esempio alla cittadinanza invitata invece a non uscire di casa. Il sindaco Cassì aveva risposto che all’ordine del giorno ci sono “solo punti non rimandabili, dalla cui approvazione dipende la possibilità di ottenere importanti finanziamenti per questo Comune” e avava sottolineato che “anche in queste giornate le Istituzioni sono chiamate a svolgere il loro ruolo, rispettando ovviamente tutte le prescrizioni di sicurezza”.
Prescrizioni di sicurezza che dovrebbero prevedere il giusto ‘distanziamento sociale’dei consiglieri in aula anche se la conformazione della stessa poco si presta ad operazioni del genere. (da.di.)