Roma – Coronavirus e scuole chiuse, ancora da stabilire la data di riapertura. La ministra Azzolina ha detto ieri a DiMartedì che i ragazzi torneranno a scuola «quando le autorità sanitarie ci diranno che non c’è più pericolo». Al ministero dell’Istruzione si stanno preparando per tutti gli scenari che prevedono la chiusura fino a dopo Pasqua, fino al 3 maggio e anche fino a giugno. L’obiettivo, anche se non si dovesse tornare in classe, resta comunque quello di arrivare alla «validità non solo formale ma sostanziale dell’anno scolastico». Cioè che gli otto milioni di studenti continuino a studiare fino alla fine.
L’anno si concluderà comunque a giugno: la ministra ha escluso un prolungamento mentre ha confermato che la maturità cambierà, diventando più leggera, per adeguarsi all’emergenza.