Roma, 19 mar. – Continua l'impegno dell'Esercito su tutto il territorio nazionale per concorrere al contenimento e al contrasto del coronavirus. La sfida più recente è contenuta nella procedura straordinaria per l'arruolamento per chiamata diretta di 120 ufficiali medici e di 200 sottufficiali infermieri. Si tratta di una chiamata diretta nella Forza Armata, con una ferma eccezionale della durata di un anno, per 120 tenenti medici e 200 marescialli infermieri.
Le candidature dovranno essere presentate entro il 25 marzo 2020. I cittadini italiani interessati "non dovranno aver superato il 45° anno di età; dovranno possedere una laurea magistrale in Medicina e chirurgia e relativa abilitazione all'esercizio della professione per i medici e una laurea in Scienze infermieristiche con la relativa abilitazione professionale per gli infermieri; non essere permanentemente non idonei al servizio militare; non essere stati precedentemente dimessi d'autorità dalle Forze Armate; non essere stati condannati per delitti non colposi, ovvero non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi".
Le domande di arruolamento dovranno essere presentate in maniera telematica, previo accreditamento, esclusivamente tramite il Portale dei concorsi on-line del ministero della Difesa. Nella domanda di arruolamento, gli aspiranti dovranno indicare le eventuali specializzazioni conseguite, le pregresse esperienze professionali in campo clinico e allegare un curriculum.
"A causa dell'urgenza imposta dalla situazione contingente, le convocazioni per l'accertamento dell'idoneità al servizio militare saranno disposte anche in più blocchi nel corso della finestra temporale di presentazione delle domande di partecipazione, secondo l'ordine di ricezione, dando priorità al personale specializzato".