Ragusa – L’emergenza dovuta al coronavirus di fatto sta creando non poche difficoltà nella attività avisina, di raccolta del sangue. Le norme rigorose ma indispensabili, che sono state emanate per i cittadini con i DPCM e per le Avis tramite il CNS, hanno richiesto una serie di provvedimenti che abbiamo adottato tempestivamente e talvolta con provvedimenti che hanno anticipato le stesse norme, mettendo al sicuro i nostri donatori ed il nostro personale. L’adozione di tutti dispositivi di sicurezza ha dato ulteriore fiducia ai nostri donatori che con grande senso civico hanno risposto al nostro appello e continuano ad affluire per la donazione, solo su prenotazione, consentendo un lavoro ordinato e rispettando con rigore le norme a tutela della salute di tutti.
Nella giornata di domani sabato 21 marzo, provvederemo alla sanificazione di tutti i locali dell’Avis di Ragusa, compresi garage, magazzini e locali tecnici, tramite una ditta specializzata ed autorizzata con l’utilizzo di un prodotto, presidio medico chirurgico, in grado di eliminare tra l’altro anche il coronavirus, i test di valutazione dell’efficacia del presidio come battericida, fungicida, tubercolicida e virucida, sono stati effettuati presso l’ospedale Luigi Sacco di Milano dall’Università degli Studi di Milano in conformità alle norme Europee vigenti. Desidero ringraziare a nome mio, del consiglio direttivo, del direttore sanitario e di tutto il nostro personale, le Donatrici ed i Donatori che in questo periodo di grande preoccupazione e di grande incertezza stanno dando testimonianza di senso civico, generosità e di rispetto di tutte le norme emanate in queste ultime settimane, rendendo un dono prezioso e facilitando con il loro comportamento il nostro lavoro.
Desidero fare un sincero ringraziamento, al dottore Bonomo persona responsabile, baluardo e garanzia per la sicurezza che ha saputo intuire e mettere in pratica le disposizioni che garantiscono la sicurezza dei donatori e del personale Avis nelle dodici UDR, un ringraziamento va a tutto il nostro personale che opera nelle dodici sezioni, per la passione la diligenza ed il sacrificio che quotidianamente mette nello svolgimento del loro compito. Sono certo che continuando, ciascuno di noi, nel rispetto rigoroso delle norme di comportamento, possiamo sconfiggere questo nemico maledetto, ritrovando il piacere di stare insieme, di uscire e di stare vicino alle persone che amiamo, sono certo che in questo modo, tutti insieme ce la faremo. Dott Paolo Roccuzzo Presidente Avis Ragusa