Modica – Ricostruiti tutti i movimenti della modicana malata tornata da Pavia e ricoverata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Maggiore di Modica in gravi condizioni. Otto le prsone che hanno avuto contatti con la donna e messe in quarantena. Lo annuncia una nota del sindaco di Modica, Ignazio Abbate. In tempi record sono stati rintracciati tutti i contatti che la cittadina modicana, partita da Pavia e atterrata a Catania domenica mattina, ha avuto fino al momento del ricovero.
Grazie alle indagini della Polizia Locale di Modica coordinata dal Comandante Saro Cannizzaro e dal suo vice Giorgio Ruta, gli agenti hanno ricostruito i movimenti dell’anziana. Sono stati messi in quarantena tutti i membri della famiglia del tassista che era partito da Modica per andare a prenderla a Fontanarossa. Lo stesso, ascoltato dalla Polizia Locale, ha dichiarato di non aver avuto nessun contatto al di fuori della propria famiglia se si fa eccezione per un uomo che è stato accompagnato questa mattina a Giarratana dove ha la moglie che risiede in un centro di accoglienza.
Con la stessa non si sarebbero visti considerato che l’uomo era andato solo per consegnarle la spesa che ha lasciato fuori la porta della struttura. Il passeggero del taxi, un cittadino nigeriano, è stato rintracciato e messo in quarantena. Agli agenti ha dichiarato di essersi recato presso un negozio che vende carne islamica in viale Medaglie d’Oro per fare la spesa. L’attività è stata chiusa immediatamente e messo in quarantena il proprietario insieme agli altri due coinquilini. “Mi voglio complimentare con il nostro corpo di Polizia Locale che in pochissimo tempo ha rintracciato tutti i contatti avuti dalla signora.
Oltre alle persone rintracciate, abbiamo messo in quarantena anche i componenti dell’equipaggio del 118 che sono venuti a prendere la paziente a casa sua. Inoltre nel tardo pomeriggio ha telefonato al centralino del Comune una impiegata dell’Aeroporto di Catania che è arrivata a dire di essere spaventata in quanto era toccato a lei accompagnare con la sedia a rotelle la signora dall’aereomobile all’uscita dello scalo etneo. Non abbiamo avuto il tempo di chiederle le generalità perché è caduta la linea. Invito l’addetta di Fontanarossa a rimettersi in contatto con il Comune per fornire le proprie generalità e sottoporsi a tutti gli accertamenti del caso”.