La dieta del riso delle 3 fasi per dimagrire fino a 5 kg è molto restrittiva. E’ una dieta ipocalorica povera di grassi e ricca di riso, verdura e molta frutta. La dieta del riso delle 3 fasi è stata resa popolare dal libro “The rice diet solution” di Kitty Gurkin Rosati. Ma vediamo come funzionano le 3 fasi della dieta del riso. La prima prevede l’assunzione di sole 800 calorie per disintossicarsi; la seconda invece è più bilanciata, con 1.200 calorie e l’introduzione di verdure, ortaggi, pesce e carboidrati. La terza fase prevede un aumento delle calorie ma continua ed essere un regime alimentare dietetico povero di grassi e sale e ricco di frutta, verdura e cereali.
La dieta del riso che elenchiamo di seguito non è adatta a chi soffre di problemi al colon o ha le funzioni renali compromesse. La prima fase della dieta, che prevede soltanto 800 calorie al giorno, è disintossicante e porta ad un significativo calo di peso. Ecco un esempio di menù: per il primo giorno della dieta si consiglia la versione “base”: bisogna quindi mangiare a colazione, pranzo e cena due porzioni di alimenti amidacei (come il riso integrale bollito) e due di frutta. Dal secondo al settimo giorno invece si deve seguire la dieta del riso latto-vegetariana e assumere a colazione una porzione di alimenti amidacei, una di prodotti caseari magri come i fiocchi di latte e una di frutta. Per il pranzo e la cena si devono assumere tre porzioni di alimenti amidacei, tre di verdure e una di frutta.
La seconda fase della dieta del riso si basa su un menù di 1200 calorie al giorno. Ecco un esempio che prevede sempre un giorno di dieta del riso base (frutta e cereali), seguito da cinque giorni di dieta del riso latto-vegetariana, per concludere poi la settimana con un giorno di dieta del riso vegetariana. Una volta a settimana si possono introdurre carne, formaggio o pesce magri. Per il primo giorno della settimana a colazione, pranzo e cena bisogna assumere due porzioni di alimenti amidacei e due di frutta. Nei successivi cinque giorni a colazione una porzione di alimenti amidacei, una di prodotti lattiero-caseari magri e una di frutta. A pranzo e cena: tre porzioni di alimenti amidacei, tre di verdure e una di frutta.
Infine per l’ultimo giorno della settimana invece bisogna assumere: a colazione due porzioni di alimenti amidacei e una di frutta; a pranzo tre porzioni di alimenti amidacei, tre di verdure e una di frutta; a cena tre porzioni di alimenti amidacei, tre di proteine, tre di verdure e una di frutta. Infine la terza fase della dieta del riso che è anche quella più difficile in quanto viene definita dieta di mantenimento.Il primo diorno della terza fase prevede sempre una colazione, pranzo e cena a base di alimenti amidacei e due di frutta). Poi per 4 giorni della settimana la dieta prevede un regime alimentare latto-vegetariana: colazione con una porzione di alimenti amidacei, una di prodotti lattiero-caseari magri e una di frutta, mentre a pranzo e cena bisogna mangiare tre porzioni di alimenti amidacei, tre di verdure e una di frutta.
Per due giorni a settimana, infine, è prevista la dieta del riso vegetariana: colazione con due porzioni di alimenti amidacei e una di frutta; a pranzo tre porzioni di alimenti amidacei, tre di verdure e una di frutta; a cena tre porzioni di alimenti amidacei, tre di proteine, tre di verdure e una di frutta. Trattandosi di una dieta molto restrittiva e povera di molti alimenti è più che mai raccomandato consultare il prirpio medico di famiglia o uno specialista prima di seguire questo regime alimentare dietetico. la dieta del riso delle 3 fasi è viatata a chi soffre di patologie importanti come il diabete e alle donne in gravidanza.