Palermo, 30 mar. – "Occorre immediatamente mettere in mora il governo Conte da qualsiasi tentativo di utilizzare, anche temporaneamente, i fondi dell'Unione Europea destinati allo sviluppo delle Regioni meridionali per utilizzarli come fonte di finanziamento delle misure nazionali contro la pandemia a beneficio anche del resto del Paese. Il Sud sconta già ritardi impressionanti e non potrebbe accettare una soluzione che lo penalizzi ancor di più".
A dirlo è Eleonora Lo Curto, capogruppo dell'Udc all'Assemblea regionale siciliana, che aggiunge: "Dopo la fine dell'emergenza sanitaria, si dovrà ricostruire il tessuto economico e produttivo e solo la leva dei fondi comunitari potrà far rialzare tempestivamente il Sud". "Gli aiuti che il governo sta ponendo in essere devono essere finanziati con fondi statali – dice ancora la parlamentare centrista -, anche con il ricorso al debito, giammai con le risorse dell'Ue destinate alle regioni con gap infrastrutturale ed economico. Così come deve valere questo principio che renda intangibili i fondi dei Piani di sviluppo europei, l'Italia con il governo Conte deve adoperarsi per varare da subito un condono tombale per tutti i tributi e le imposte che i cittadini devono all'Agenzia dell'Entrate-Riscossione.
La pandemia traccerà una linea che dividerà il passato, dal futuro prossimo. Occorre un reset generale che dia a tutti gli italiani la speranza ed anche la certezza di poter guardare alla ricostruzione senza zavorre".