Modica – “In questo periodo così particolare le polemiche e le rivendicazioni politiche non dovrebbero neanche trovare spazio di esistere poichè, mai come questa volta, è necessario essere tutti uniti verso l'obiettivo comune. Eppure con rammarico abbiamo notato negli ultimi giorni una tendenza all'attacco gratuito, un tentativo di sminuire quanto si sta facendo a favore dei cittadini, i quali però esternano la loro approvazione ed il loro apprezzamento per tutte le manovre messe in atto dall'amministrazione comunale di Modica”.
E’ quanto si legge in una nota a firma della maggioranza consiliare del Comune di Modica. “Per non alimentari ulteriori polemiche non ci vogliamo riferire a questo o a quell'esponente politico, in questa sede vogliamo solo rimarcare quanto di buono fatto fino ad esso. Bisogna dare merito all'Amministrazione del Sindaco Abbate di essere riuscita ad anticipare i tempi del Governo Nazionale in più di un'occasione. Ci riferiamo, ad esempio, all'emanazione dei buoni spesa e all'opera di sanificazione, provvedimenti che sono stati adottati in anticipo e autonomamente già dall’amministrazione giorni prima del decreto del 23/03 della Regione e del DPCM del 28/03. Ma anche al blocco dell’emissione delle fatture ruolo acqua e dei pagamenti della tari che da un lato equivalgono a zero entrate per l’Ente ma dall'altro ad una bella boccata d'ossigeno per i cittadini.
Nonostante le entrate ridotte sono in pagamento ugualmente le Cooperative, la SPM e le fatture IGM oltre agli stipendi dei dipendenti comunali. Un altro provvedimento che farà giurisprudenza è quello relativo al pagamento degli affitti per privati ed attività commerciali: le centinaia di telefonate ricevute in queste prime ore dall'emissione della misura ci confermano quanto i modicani aspettassero un aiuto così consistente. Siamo sicuri che a breve altri comuni seguiranno l'esempio di Modica che, doveroso sottolinearlo, si era mossa in questa direzione ben prima che arrivassero notizie di contributi straordinari da parte di Stato e Regione.
Per quanto riguarda la questione sollevata circa l'opportunità o meno di convocare un consiglio comunale, siamo a sostegno della scelta del Presidente del Consiglio secondo indicazione del Segretario generale di non convocare consigli comunali nell’aula: chi si prenderebbe questa responsabilità? Nessuno di noi (consiglieri) ha rifiutato il diritto/dovere di amministrare la città ma anzi ci stiamo mettendo a disposizione nelle comunicazioni anche da casa dando le giuste informazioni ed accompagnando simbolicamente qualsiasi cittadino ne abbia bisogno con i tanti mezzi digitali e stemperando qualsiasi polemica politica, uniti. Ribadiamo ancora una volta il nostro massimo sostegno al Sindaco che in questi giorni ha tenuto un comportamento esemplare da padre di famiglia ma anche da garante della salute della comunità che tra i suoi doveri ha anche quello di tenere informati i cittadini su tutto quello che riguarda la salute pubblica.
Auguriamo a tutti che si possano davvero mettere da parte le polemiche e di tenere un profilo istituzionale invece di utilizzare comunicati e richieste che complicano la gestione già complicata dell’emergenza.