Roma – Un Dpcm fotocopia del precedente, quello firmato ieri sera dal premier Giuseppe Conte e che proroga fino al 13 aprile le misure restrittive per il contenimento del coronavirus. Unica differenza, la sospensione degli allenamenti degli atleti "onde evitare – ha spiegato il presidente del Consiglio in conferenza stampa – che delle società sportive possano pretendere l'esecuzione di una prestazione sportiva anche nella forma di un allenamento. Ovviamente gli atleti non significa che non potranno più allenarsi: non lo faranno in maniera collettiva ma individuale", ha sottolineato Conte.
Ecco il testo del comma 2 dell'articolo 1 del nuovo Dpcm: "La lettera d) dell'art.1 decreto del presidente del Consiglio dei ministri 8 marzo 2020 è sostituita dalla seguente: 'd) sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Sono sospese altresì le sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, all'interno degli impianti sportivi di ogni tipo'".