Ragusa – Si moltiplicano i gesti di concreta solidarietà verso le fasce di concittadini più in difficoltà. Il Centro Risvegli, con il suo presidente Carmelo Tumino, ha voluto donare al comune di Ragusa 50 buoni spesa che saranno devoluti alla protezione civile e alla Caritas diocesana. “E’ un piccolo ma importante contributo – spiega il presidente del centro Risvegli, Carmelo Tumino – in un momento di grande emergenza non solo sanitaria ma anche economica. Da più parti si richiede un aiuto per le esigenze quotidiane. Il Centro Risvegli, con il suo direttivo, ha voluto dare la propria significativa testimonianza.
Nelle prossime settimane, sicuramente, ci saranno altre donazioni”. I buoni spesi dal valore di 25 euro ciascuno sono stati consegnati al sindaco di Ragusa, Peppe Cassi che ha dichiarato “ringrazio a nome mio e della città il Centro Risvegli. Questi buoni saranno gestiti dai nostri uffici attraverso le associazioni che operano nel territorio. Il Comune, tra l’altro, ha attivato un protocollo d’intesa con la Caritas per fronteggiare questa grave emergenza”. Anche l’istituto comprensivo Vann’Antò di Ragusa ha messo in campo una iniziativa di solidarietà per sostenere alcune famiglie in difficoltà.
I docenti di tutti gli ordini della scuola hanno inteso contribuire all’acquisto di buoni pasto per alcuni degli alunni. Al momento sono circa quaranta i buoni pasto raccolti che il dirigente scolastico, il prof. Rosario Pitrolo, sta provvedendo a distribuire. Si tratta di una manifestazione di attenzione verso gli alunni meno fortunati che rende questo evento degno della massima considerazione ancor più perché concretizzato dal corpo docente che ha così voluto testimoniare una speciale vicinanza ai propri ragazzi. La raccolta dei buoni pasto proseguirà anche nelle prossime giornate sempre grazie all’intervento di altri docenti dello stesso istituto. Grande soddisfazione è stata espressa dal preside Pitrolo che ha ringraziato gli insegnanti per questa speciale gara di solidarietà. (da.di.)