Modica – Eravamo stati facili profeti… Il ragazzo egiziano positivo al COVID -19 all’hot spot di Pozzallo, arrivato da Porto Empedocle, con altri 50 migranti sbarcati a Lampedusa, è la dimostrazione che sbarchi in Sicilia e trasferimenti di migranti, VANNO FERMATI SUBITOI! Un pensiero condiviso con il segretario regionale Stefano Candiani e i parlamentari della Lega in Sicilia. Non si può mettere a rischio la salute, in nome di una melliflua accoglienza che vanifica gli sforzi dei Siciliani che, RESPONSABILMENTE, osservano i dettami che ci impongono di stare in casa.
La Sicilia puo’ essere la prima regione a venire fuori da questo incubo. E la provincia di Ragusa è la più virtuosa in Italia come numero di contagi. Tutto rischia di essere vanificato per una politica ‘buonista’, inadatta al periodo e lesiva dei Siciliani e della gente iblea. A rischio ci sono gli operatori sanitari che salvano vite umane a costo anche della loro vita, ci sono le forze di polizia costrette a condividere con i migranti, sbarchi, spostamenti e trasferimenti. BASTA! E l’Alan Kurdi sbarchi nel Paese della sua ‘bandiera’ se vuole… Non in Italia! Non in Sicilia! Non a Pozzallo!