Comiso – “Stiamo assistendo, in questo periodo, ad una gara di solidarietà di molte aziende e di molti concittadini che, ognuno per ciò che può e per quanto può, sta offrendo gratuitamente di tutto. Già da diversi giorni infatti, arrivano donazioni, versamenti sul conto corrente della protezione civile, beni di prima necessità, addirittura aste di quadri per devolvere il ricavato in buoni spesa. Insomma, una grande testimonianza di solidarietà e di unità nella nostra città. Ieri – continua Alfano – è stata la volta dell’azienda florovivaistica Reflower, dove mi sono recato personalmente per mostrare la mia vicinanza che, non avendo potuto beneficiare degli introiti del prodotto floricolo a causa della mancata vendita determinata dalla chiusura di ogni attività che presupponga l’acquisto floreale, ha deciso di donare fiori ai cittadini che si recano in peridodo pre Pasquale a fare la spesa nei supermercati e nei negozi di generi alimentari.
Da assessore ai servizi sociali e attività produttive ringrazio queste aziende come altre attività che sono in prima linea in quella che è la crisi economica che sta mettendo in ginocchio l’economia del nostro paese. Mi farò portavoce, accanto all’Onorevole Assenza che ha già lanciato un grande input in questo senso, presso tutte le sedi istituzionali, a cominciare dal sindaco di Comiso, affinchè chi opera nel settore della floricultura e in altri ambiti che soffrono notevolmente la mancanza di introiti, non venga dimenticato, anzi, che proprio a loro venga tesa una mano per evitare un dramma sociale di proporzioni gigantesche e , se sarà il caso, di dichiarare lo stato di calamità”.