Roma, 13 apr. – di Francesco Saita. Un certo disordine, non nascosto. Libri sugli scaffali ("libri, libri, libri"), 'L'Isola di Arturo in mano', "che me lo ha consigliato Francesca e non l'avevo mai letto". Matteo Salvini, durante la diretta, un po' meno politica del solito, mentre fa gli auguri di Pasqua, mostra agli italiani la sua casa milanese. Con un tour che svela "il mio bilocale". E incassa l'apprezzamento dei fan, che sono sorpresi da una quotidianità simile a quella di milioni di case italiane, da nord a sud.
"Ho appena rassettato il pigiamino della bimba e parte del lettone del papà nonchè il lettino per il fratellone, quando viene da queste parti", è il sonoro del leader leghista, che mostra, per iniziare il giro, la stanza da letto, condivisa con i due figli, Mirta e Federico. Poi un passaggio veloce nel terrazzino, già location di precedenti dirette, per dire che "sono qui al primo piano, è un condominio, e oggi si sentiva dal piano di sotto un profumo di torta bestiale".
Salvini rientra: "E' una casa incasinata, appendo cravatte", ammette inquadrando quelle appese alla parete, tra cui spicca quella indossata al Senato lo scorso 9 aprile, durante le dichiarazioni di voto sul 'Cura Italia'. Tanto spazio è occupato dalla figlia: "Nella nuova lavagna – dice – mi ha scritto 'ti voglio bene papà'". Ecco – in primo piano per qualche secondo – il capolavoro della Morante, con la copertina a favore di telefonino.
Cambio scena: "Qui c'è il bagno – spiega – penso ne potete fare a meno". E poi mostra le canne da pesca, nell'anticamera, che "spero potremo tornare a riusare". E ancora bandiere e gadget rossoneri del tifoso milanista, un po' dappertutto. "Un accampamento a misura di bambino", chiosa Salvini, parlando del suo appartamento, mentre inquadra a destra e manca, mostrando una casa piena di foto ai muri.
La passeggiata prosegue in cucina. Che si rivela il centro della casa, vista la quantità di cose sparse in giro. C'è sul tavolo una mascherina protettiva, ma Salvini inquadra una forma di parmigiano, con sopra stampato Alberto da Giussano, e la scritta 'Lega Salvini premier', poco distante da un peluche della figlia. Ecco poi il salottino, che "saranno 20 metri quadri ma la metà è con le cose della bambina", come testimonia l'immagine di una tenda, che spicca al centro della sala.
"La casa è finita qua – aggiunge Salvini, accomodandosi su un divano, con tanto di crocifisso appeso dietro – non c'è nessuna reggia, non c'è piscina, non c'è solarium, ma va bene così". Nel frattempo la pagina Facebook del leader della Lega si riempie di commenti: "Grazie Salvini, per la tua umiltà", posta subito Nadia. "Sei semplice, per questo ti vogliamo bene", aggiunge Gianni. E tantissimi, a cascata, a sottolineare la 'diversità' di Salvini. "Unico grande capitano sei uno di noi con la tua semplicità onestà e coerenza", conclude Vincenzo.