Roma – Sono tante le novità che potrebbero essere inserite dal Governo nel decreto di aprile. Atteso per il voto alla Camera il 24 aprile, tale provvedimento contiene le misure economiche a cui dovremo adeguarci nei prossimi mesi. L’obiettivo è garantire maggiore liquidità a imprese e famiglie. Per questo motivo potrebbero essere stabilite varie proroghe, secondo money.it: slitterebbe l’appuntamento con l’acconto IMU 2020, mentre le nuove tasse introdotte dalla Legge di Bilancio (sugar tax e plastic tax) entrerebbero in vigore dal 2021.
Anche l’estensione del bonus affitti agli immobili a uso non abitativo è pensato per dare una mano alle tante attività che hanno dovuto chiudere a causa delle misure di contenimento del contagio. Il credito d’imposta del 60% del canone di locazione del mese di marzo a oggi è dedicato solo a botteghe e negozi, mentre con l’ampliamento del prossimo decreto potrebbero accedervi anche alberghi, capannoni e studi professionali. Tra le novità fiscali del decreto di aprile potrebbero anche esserci nuovi bonus dedicati alle partite IVA e non solo.
Oltre all’incremento dell’importo dell’indennità per le partite IVA, è allo studio del Governo anche un bonus per colf e badanti, categoria lasciata indietro dal decreto Cura Italia. Inoltre, il Governo potrebbe trovare un modo per abbassare i prezzi delle mascherine, riducendo l’IVA al 4%. Tuttavia, è possibile che questa specifica misura sarà oggetto di un provvedimento ad hoc riguardante tutti i dispositivi di protezione individuale, divenuti ormai indispensabili e quindi beni di prima necessità. Per quanto riguarda le imprese, infine, l’Esecutivo sta studiando un modo per rendere più ampia la compensazione dei crediti d’imposta, alzando il limite delle compensazioni orizzontali almeno a un milione di euro, contro i 700.000 euro attuali.