Roma, 19 apr. – Arriva il primo caciocavallo prodotto interamente dal latte di bufala che si acquista oggi per essere consumato dopo una stagionatura di due anni. L'iniziativa è della Coldiretti che a Salerno lancia i 'Caciobond' per contrastare la crisi provocata dall'emergenza coronavirus per la chiusura di trattorie e ristoranti che ha colpito i consumi di prodotti freschi come la mozzarella di bufala campana Dop. Grazie al pagamento anticipato con i 'Caciobond' è possibile – sottolinea la Coldiretti – assicurarsi l'acquisto tra due anni del Caciocavallo speciale di 11 chilogrammi ottenuto da ben 60 litri di latte di bufala che potrà essere consumato solo nel 2022.
L'idea ha riscosso già un notevole successo con molte coppie che lo hanno addirittura prenotato per i matrimoni – in molti casi rinviati quest'anno – al 2022 come simbolo di “buon augurio”. Si tratta di un sistema di autofinanziamento del settore che offre ai consumatori la possibilità di acquistare un prodotto unico, da ritirare due anni dopo a stagionatura completata, consentendo agli imprenditori di ricevere, subito, la liquidità per fronteggiare l'emergenza. Le difficoltà delle esportazioni e la chiusura della ristorazione hanno provocato un calo della domanda con la necessità di ottimizzare il processo produttivo ed evitare sprechi.
Da qui l'idea – conclude la Coldiretti – di trasformare il latte in eccedenza in caciocavalli di latte di bufala, con l'obiettivo di salvaguardare l'intero comparto che non può fermarsi.