Scicli, 26 aprile 2020 – Dalle parole ai fatti! L’amministrazione comunale di Scicli ha dato seguito alle dichiarazioni del sindaco Enzo Giannone rese subito dopo la pubblicazione della relazione regionale antimafia presieduta dall’on.le Claudio Fava e ha ritenuto opportuno, come auspicato anche da Articolo 1, nel comunicato precedente, adire alle vie legali a tutela della “reputazione, credibilità, onorabilità e quindi complessiva immagine dell’Ente, delle istituzioni democratiche e della comunità da esse rappresentate”.
"Una risposta tempestiva e apprezzata da più parti – si legge nella nota a firma di Articolo Uno – quella intrapresa dall’Amministrazione comunale che mira a far luce e chiarezza rispetto a una vicenda che ha segnato un vulnus nella storia della città, in tutte le sue componenti. Una scelta secondo noi rispettosa nei confronti di tutta la Città che, nel 2015, ha subito le conseguenze di un provvedimento di scioglimento del consiglio comunale fondato sul nulla. È importante, diversamente a quanto accaduto nel 2015 e al clima di tensione che si respirava a Scicli all’epoca dei fatti, che le forze politiche presenti in consiglio comunale diano un segnale di unità e sostegno al Sindaco nell’azione a difesa della città rimbalzata su tutti gli organi di informazione nonostante la difficile situazione socio economica determinatasi a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19".