Ragusa – Domani comincia la ‘fase 2’ secondo il crono programma dettato dal Dpcm di Conte e dall’ordinanza del presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci. Ma domani è anche il giorno in cui riaprono diversi cantieri che per l’emergenza del Covd 19 si sono fermati, rallentando il completamento delle opere pubbliche che il Libero Consorzio Comunale di Ragusa ha appaltato in questi mesi mettendo in campo un’operativa straordinaria grazie anche alla gran mole di finanziamenti arrivati.
Il primo cantiere che riapre è quello sulla s.p. 46 Ispica-Pozzallo interessata dai lavori di ammodernamento e da domani la circolazione stradale verrà assicurata con un bypass costruito appositamente perché sarà abbattuto il ponte sul torrente Salvia. Ma riprenderanno anche i lavori nei cantieri per la realizzazione del lotto 3 dei collegamenti stradali a supporto dell’aeroporto di Comiso che prevede un nuovo tratto stradale che dalla rotatoria in prossimità dello scalo ‘Pio La Torre’ si arrivi alla strada provinciale n. 4 Comiso-Grammichele.
E si tornerà al lavoro anche per completare il rifacimento della Caltagirone mare dove già si è operato il rifacimento della carreggiata ma l’appalto dovrà ora prevedere la messa in opera dei guard-rail nonché segnaletica orizzontale e verticale. E si completeranno i lavori anche sulle altre strade provinciali come la s.p. 45, la s.p. 49, la s.p. 78 e 89. Cantiere di nuovo in funzione per i lavori di adeguamento sismico dell’Istituto Professionale ‘Marconi’ di Vittoria, il cui primo stralcio del progetto è stato finanziato per cui sono previsti con i fondi dell’assessorato regionale alla Pubblica Istruzione in forza della legge 289/2002 per un importo di circa 2 milioni e 104 mila euro.