Roma, 4 mag. – "Non credo che il sistema pensionistico abbia bisogno di nuove trasformazioni e l'apporto migliore che possiamo dare al sistema è cercare di fare in modo che maggior numero di persone torni ad avere il più presto possibile un lavoro, dignitosamente pagato, che permetta contributi e quindi a finanziare le pensioni. Tutto quello che serve oggi nelle norme, abbiamo bisogno di farlo funzionare".
Lo ha detto l'economista Elsa Fornero, già ministro del Lavoro e autore dell'ultima riforma della previdenza che porta il suo nome, intervenendo alla 'Maratona dei manager', la kermesse on line promossa da Cida e da altre associazioni professionali come Ascai, Com&Tec, Confassociazioni, Ferpi, IAA, Fondazione Pubblicità Progresso e Comunicazione Pubblica, e in corso dalle 10 sul sito maratonamanager.it e sui canali Facebook delle organizzazioni aderenti.
"Il nostro sistema previdenziale è una parte -ha sottolineato Fornero- del sistema economico e delle istituzioni del Paese, visto che è pubblico. Nessuna riforma della previdenza ha senso se sganciata da quello che succede nel mercato del lavoro. Questo perchè noi abbiamo una previdenza che è largamente basata sul reddito da lavoro. E quindi ciò che succede ai redditi di lavoro si riversa sulla previdenza e quindi sulle prestazioni. Non è possibile cambiare strutturalmente le prestazioni senza guardare a quello che accade nel mondo del lavoro", ha aggiunto.
"Altrimenti giriamo intorno, ci avvitiamo in una situazione che sarà sempre di impoverimento per tutti, lavoratori e pensionati", ha sottolineato ancora l'esperta di previdenza.