Roma, 4 mag. – Musica per il benessere delle piante. A Vermiglio, piccolo borgo incastonato tra il Parco Nazionale dello Stelvio e Passo Tonale, ai piedi della Cima Presanella e a qualche chilometro dal ghiacciaio Presena, Sofia Panizza, coltivatrice di erbe di montagna dell'Alta Val di Sole porta avanti, anche in piena emergenza Coronavirus, un raccolto sano e ricco di principi attivi: arnica, camomilla, fiordaliso e tante altre erbe di montagna, utili sia per la cosmesi sia per le tisane.
Aria pulita, acqua pura, terra incontaminata e tanto Sole sono alla base di un raccolto che riesce a crescere grazie anche ad un curioso impianto per la diffusione della musica: Sofia, infatti, diffonde quotidianamente nel campo le melodie di Mozart e Vivaldi, alla frequenza di 432 hertz. "Ho fatto molte ricerche – spiega – e ho letto che le basse frequenze della musica classica potrebbero sia stimolare la produzione di sostanze che migliorano il sistema immunitario delle piante, sia tenere lontani gli insetti che le danneggiano".
Quando arrivano i turisti, d'estate, Sofia li invita a visitare il campo, li coinvolge nella raccolta e propone loro laboratori didattici, anche per i bambini. "Gli stranieri ne vanno pazzi, ma sono sicura che sarà apprezzato molto di più anche dagli italiani, dopo questi lunghi mesi chiusi in casa", dice.