Ragusa – Oltre ad assersi occupato del complicato meccanismo di accesso ai cimiteri di Ragusa, l’associazione dei consumatori Adoc, affiliata alla Uil e di cui è segretario provinciale Michele Tasca, ha esaminato criticamente anche le ordinanze di altri Comuni iblei. Questo il risultato. Le condizioni più favorevoli per la visita al cimitero, a Comiso, deve il sindaco Schembari ha fissato poche regole essenziali, norme per i rivenditori di fiori, per i cittadini solo le normali raccomandazioni per le distanze interpersonali, possibilità di accedere in numero di due persone per ogni nucleo familiare, fino a d un massimo di 200 persone nell’intera area cimiteriale.
A Scicli obbligo di mascherine e guanti e di distanza interpersonale, divieto di assembramenti, fissati orari per i giorni feriali (9-13, 15-18) e festivi (9-13). Accesso dagli ingressi principali per i visitatori, max 30 persone per ora per ognuno dei due ingressi, (cimitero vecchio e cimitero nuovo), 2 persone ammesse per nucleo familiare. Norme consuete per i venditori di fiori. A Pozzallo orario unico feriale (8-18) e festivo dalle 8 alle 13. Ingresso consentito a max 50 persone. Dovranno essere rispettate le misure previste per il contenimento del contagio da coronavirus. Ad Acate la riapertura al pubblico del cimitero comunale con l’osservanza delle seguenti, piuttosto semplici, precauzioni:
l’accesso all’interno del cimitero è limitato ad un componente per nucleo familiare ad eccezione di persone disabili o anziane che possono essere accompagnate da un’altra persona; indossare adeguate protezioni delle vie respiratorie e guanti; rispettare rigorosamente la distanza di sicurezza di almeno un metro; evitare assembramenti, abbracci e strette di mano, sia all’ingresso che all’interno del cimitero; l’ingresso verrà scaglionato e contingentato al fine di evitare assembramenti. Sono consentite le cerimonie funebri per l’estremo saluto con l’esclusiva partecipazione di congiunti e, comunque, fino ad un massimo di 15 persone, da svolgersi all’aperto indossando adeguate protezioni delle vie respiratorie e rispettando rigorosamente la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, evitando assembramenti.
Non ci sono comunicati ufficiali per Chiaramonte Gulfi ma pare che il cimitero sarà aperto da giorno 6 maggio e che sarà vietata la vendita di fiori. Più dettagliate le norme per i cimiteri di Vittoria e di Scoglitti. Dal lunedì’ al giovedì orario 9-17, sabato 9-17, domenica 8-13, venerdì chiuso per sanificazione. Ingresso consentito presso il cimitero di Vittoria, per ogni ora, a 70 persone di cui 50 previa prenotazione, tramite app accessibile dalla home page del sito del Comune. Presso il cimitero di Scoglitti ingresso consentito a 50 persone per ogni ora, di cui 40 previa prenotazione tramite app accessibile dalla home page del sito del Comune.
Accesso consentito a n. 2 persone per nucleo familiare, solo se muniti di guanti e mascherine, i cittadini che non abbiano prenotato la visita dovranno essere muniti di autocertificazione. Consentita la vendita dei fiori, il mancato rispetto delle norme di distanziamento e la mancata osservanza delle prescrizioni determineranno l’adozione dei consequenziali provvedimenti amministrativi. Il provvedimento per l’accesso ai cimiteri potrà essere revocato o modificato nel caso in cui i cittadini non collaborino con senso di responsabilità adottando le precauzioni richieste.
A Vittoria e Scoglitti condizioni al limite delle possibilità per anziani, necessità di smartphone con app dedicata senza la quale si rischia di dover tornare indietro, autocertificazione per quelli senza app, con chiari intenti repressivi di ogni possibile mancanza nell’osservanza delle prescrizioni e avviso che il provvedimento “per l’accesso ai cimiteri potrà essere revocato o modificato nel caso in cui i cittadini non collaborino con senso di responsabilità adottando le precauzioni richieste.” (da.di.)