Roma – Il bonus per colf e badanti da 400 euro a 600 euro sarà calcolato in base alle ore di lavoro stabilite dal contratto. Sono queste le ultime notizie che circolano sulla bozza del decreto di aprile che dovrebbe essere approvato in questi primi giorni di maggio. Sempre dalle informazioni che circolano in questi giorni sul bonus per colf e badanti emerge che sarà riservato a colf e badanti in regola prima del lockdown a causa del virus. Dopo la pandemia molte hanno visto ridursi il lavoro anche se altre, per esigenze impellenti (ad esempio cura disabili) hanno continuato a lavorare regolarmente.
Solo alle prime spetta il bonus mentre ne saranno escluse anche le lavoratrici in nero. E sappiamo bene, inutile negarlo, che in questo settore il lavoro in nero costituisce un’ampia fetta. Si attende per queste ultime la possibilità di aderire al reddito di emergenza, detto anche reddito di ultima istanza, visto che, di fatto, risultano disoccupate. Stando alla lettera della bozza, avranno diritto al bonus colf e badanti coloro, che alla data del 23 febbraio 2020, abbiano in costanza uno o più contratti di lavoro domestico.
Ma come si potrà fare la domanda per ricevere il bonus colf e badanti? A gestire le domande sarà l’Inps che al momento non ha ancora reso operativo il servizio in attesa dell’approvazione del decreto. Alcuni patronati hanno reso nota la possibilità di prenotarsi per l’invio della richiesta. Le pratiche saranno gestite prevalentemente a distanza, tramite inoltro dei documenti online. Stando alla bozza, infatti, le risorse sono limitate quindi l’erogazione potrebbe seguire un ordine cronologico di invio della domanda. Ma anche per questo dettagli si attende il testo definitivo del decreto economia per poter dare informazioni ufficiali.