Ragusa – Si è allontanata la nube nera che aveva fatto temere una riduzione di orario da 18 a 15 ore per gli addetti al servizio di pulizia degli immobili comunali, come inizialmente previsto nel nuovo capitolato d’appalto. Ora invece, lo comunica il segretario territoriale Fisascat Cisl, Salvatore Scannavino, con una nuova determina il Comune di Ragusa ha reperito ulteriori risorse per modificare il bando d’appalto riguardante l’affidamento dei servizi di pulizia degli immobili comunali. In particolare, il monte ore settimanale è ritornato simile a quello di prima, senza più la ventilata riduzione (da 18 a 15 ore) che costituiva l’oggetto della precedente determinazione.
Canta dunque vittoria il sindacato che ”a sostegno del personale interessato, aveva fatto partire una specifica azione di protesta, manifestando il proprio dissenso per una penalizzazione inspiegabile”. Scannavino inoltre, nel parlare “di risultato importante e significativo” intende “ringraziare per il suo impegno, e per avere mantenuto le promesse assunte, l’assessore comunale Giovanni Iacono che, a nome dell’amministrazione cittadina, si è fatto carico di risolvere la delicata questione, trovando, tra le pieghe del bilancio, le somme necessarie per far sì che il monte ore potesse essere implementato”.
Comunque, conclude Salvatore Scannavino, rispolverando una importante questione che probabilmente è all’origine dell’attuale diatriba, “nonostante questo importante risultato, resta ferma la necessità, di un confronto con l'amministrazione, al fine di effettuare una verifica attenta e puntuale dei metraggi di cui i lavoratori sono chiamati a occuparsi, metraggi che a nostro avviso non coincidono rispetto alle indicazioni contenute nel bando. In ogni caso, incassiamo il risultato positivo e auspichiamo che venga dato seguito al confronto richiesto”. (da.di.)