Città del Vaticano, 17 mag. – di Elena DavolioIl centenario della nascita di papa Wojtyla sarà ricordato con particolare partecipazione da Sara Bartoli, la ex bambina che quel 13 maggio 1981, giorno dell'attentato in piazza San Pietro, era in braccio a Wojtyla pochi minuti prima dello sparo. "Per me è un padre – dice all'Adnkronos Sara Bartoli – non ho mai smesso di ricordarlo nelle mie preghiere. Anche in questo momento di pandemia. Domani, nel centenario, lo farò con ancora più intensità".
Sara Bartoli, che in queste ore sta seguendo gli approfondimenti televisivi dedicati a Karol Wojtyla, non ricorda nulla di quei terribili momenti raccontati poi in seguito dai genitori, ma non dimenticherà mai "la sofferenza del mio papà Wojtyla in quell'ultima Pasqua di sofferenza. Dieci giorni dopo la sua morte è nata la mia prima figlia".