Madrid, 21 mag. – EasyJet riprenderà le operazioni di volo dal 15 giugno con nuove misure di biosicurezza da 22 aeroporti europei. In particolare, i primi voli, la maggior parte dei quali nazionali e solo pochi di essi internazionali, saranno operati dal Regno Unito, Francia, Tolosa, Bordeaux, Nantes e Lille), Svizzera e Italia. In Spagna, la parziale riattivazione delle operazioni di easyJet significa che la rotta che collega Ginevra a Barcellona viene ora ripresa. easyJet ha sottolineato che prevede di aumentare gradualmente il numero di voli con l'aumento della domanda e l'allentamento delle restrizioni di viaggio.
Durante il lockdown, la società ha mantenuto la flotta a terra, pronta a riprendere le operazioni il più rapidamente possibile una volta che le condizioni lo consentono. Sono state così messe in atto una serie di misure preventive per contribuire a garantire la sicurezza e il benessere dei passeggeri e dell'equipaggio a bordo. Queste misure di protezione comprendono: disinfezione accurata degli aeromobili; uso obbligatorio di maschere sia per i clienti che per i dipendenti, nonchè l'eliminazione temporanea del servizio di ristorazione a bordo. Queste misure sono state attuate previa consultazione delle autorità aeronautiche – Icao e Easa – e sono in linea con le autorità nazionali competenti e con la consulenza medica del servizio medico della compagnia aerea.
"Sono molto lieto di annunciare che riprenderemo parte del nostro programma di voli a metà giugno – un passo piccolo ma attentamente deciso come parte del nostro piano di ripresa delle operazioni. Continueremo a monitorare la situazione da vicino in tutta Europa in modo che, quando saranno eliminate ulteriori restrizioni, potremo continuare ad espandere il nostro programma di voli per soddisfare la domanda e allo stesso tempo garantire che stiamo operando in modo efficiente e sulle rotte che i nostri clienti desiderano", ha spiegato il Ceo di easyJet Johan Lundgren.