Roma – Il bonus fino a1000 euro previsto dal decreto di Rilancio, pubblicato lo scorso 19 maggio sulla Gazzetta Ufficiale, spetterà per il mese di maggio solo ad alcune categorie di lavoratori. Si tratta dello stesso bonus che ad aprile sarà ancora di 600 euro e che andrà a tutti coloro che hanno già beneficiato dell’indennità nel mese di marzo (500 euro per i lavoratori agricoli). Il pagamento del bonus da 600 euro di aprile è già in corso. Per maggio invece l’importo del bonus può arrivare fino a mille euro per alcune tipologie di lavoratori a condizione che effettivamente questi si trovino in effettivo stato di bisogno con calo dei ricavi per i professionisti e perdita del lavoro per i lavoratori dipendenti.
I lavoratori delle gestioni autonome dell'assicurazione generale obbligatoria vengono ricompresi nell’insieme di società di persone e capitali e rientrano nell’ambito dell’attività dell’Agenzia delle Entrate, che eroga indennizzi a fondo perduto alle imprese che hanno subito un calo del 33% del fatturato. Gli indennizzi sono parametrati alla perdita di fatturato, con un valore minimo di mille euro. Per i lavoratori agricoli non è stata ulteriormente riconosciuta l’indennità per il mese di maggio, in ragione del fatto che la crisi non ha interessato il settore agricolo, le cui aziende si trovano addirittura nella situazione di non trovare sufficiente manodopera. In questo caso si attende ancora una data per le istruzioni operative, mentre dovrebbero arrivare nella settimana del 3 giugno le istruzioni per il rinnovo del bonus baby sitting, ora valido anche per la retta dei centri estivi e valido fino alla fine di luglio.