Modica – Nonostante gli impegni per le operazioni anti-coronavirus, sono ugualmente proseguiti i controlli della polizia locale sulla cattiva abitudine da parte di cittadini, di abbandonare i rifiuti in maniera irregolare. In questi giorni il Nucleo di Polizia Giudiziaria, diretto dal Commissario Ignazio Bonomo, ha completato la visione di 360 immagini riguardanti lo scorso mese di marzo, provenienti dalle cosidette “telecamere killer”, dalle quali si è riusciti a risalire ai trasgressori.
Complessivamente nel terzo mese dell’anno sono stati sanzionati 235 cittadini, rei di avere abbandonato i rifiuti al di fuori degli appositi cassonetti, oppure in sacchi di plastica nera, oramai banditi dalla legge, oppure che avevano trasgredito a quanto contenuto nell’apposita ordinanza sindacale n. 42750 del 30 luglio 2018. Ad ognuno di questi è stato contestato verbale per un importo di 50 euro per un totale di quasi 12 mila euro. Vanno avanti, dunque, le azioni di contrasto verso chi disattende la raccolta differenziata, grazie anche alla preziosa collaborazione con il Settore di Igiene Ambientale del Comune.
Oltre alla visione dei filmati della videosorveglianza, sono stati effettuati accertamenti sui luoghi. “Ricordo – spiega l’assessore per la sicurezza del Territorio, Pietro Lorefice – che fa la raccolta differenziata non è solo una questione di rispetto dell’ambiente, del decoro urbano e della collettività tutta, ma è anche un segnale di civiltà e di progresso sia pratico che mentale”.