Palermo, 22 mag. – I Finanzieri della Tenenza di Carini, nell'ambito dell'intensificazione dei controlli per verificare il pieno rispetto delle misure adottate dal Governo per il contenimento dell'epidemia da Covid-19, in collaborazione con la Polizia Municipale del luogo, hanno individuato a Carini un panificio privo delle prescritte autorizzazioni amministrative e sanitarie per lo svolgimento dell'attività. A carico della responsabile, sono state comminate due distinte sanzioni per un importo massimo di 9.000 euro ciascuna, rispettivamente per non aver presentato la S.C.I.A di inizio attività al Comune di Carini e per assenza delle prescritte autorizzazioni sanitarie.
I prodotti di panificazione sequestrati sono stati devoluti in beneficenza. Inoltre, i successivi accertamenti svolti dai militari delle Fiamme Gialle, attraverso le banche dati in uso al Corpo, hanno permesso di denunciare alla Procura della Repubblica di Palermo la titolare dell'esercizio commerciale per indebita percezione del Reddito di Cittadinanza. Pertanto, i Finanzieri hanno proceduto alla segnalazione all'INPS per il recupero della somma illecitamente percepita ammontante a 6.288 euro. "Continuano, incessanti, i controlli delle Fiamme Gialle in tutta la provincia palermitana, al fine di controllare il rispetto delle misure di sicurezza adottate dall'Autorità governativa nel periodo di emergenza epidemiologica e di garantire la legalità nelle fasi della commercializzazione al dettaglio, soprattutto di generi alimentari, con lo scopo di tutelare la salute dei consumatori e nel contempo salvaguardare i venditori provvisti delle prescritte autorizzazioni che operano in maniera lecita", dicono le Fiamme gialle.