Bologna, 26 mag. – Ha sfregiato la moglie 25enne con la lama rovente di un coltello da cucina, col pretesto della gelosia. Per questo motivo i Carabinieri della Stazione di Molinella hanno eseguito un decreto di fermo di delitto nei confronti di un 27enne. E' successo ieri mattina, quando la centrale operativa della Compagnia Carabinieri di Molinella, ha ricevuto la telefonata di una donna preoccupata per la nipote che, a suo dire, era stata picchiata dal marito.
Appresa la notizia, i Carabinieri hanno rintracciato la vittima nell'abitazione della sorella, dove si era rifugiata subito dopo l'aggressione avvenuta tra domenica e lunedì mattina. Alla vista dei militari, la 25enne italiana appariva in forte stato di agitazione e con i segni di ecchimosi e gravi ustioni sul viso e sul corpo. Data la gravità della situazione, è stata trasportata d'urgenza in una struttura sanitaria, dove è stata medicata e ricoverata con una prognosi di sessanta giorni.
Poco dopo i Carabinieri hanno rintracciato il marito nelle vicinanze. Considerato il pericolo di fuga del 27enne, anch'egli italiano, gravato da precedenti di polizia e socialmente pericoloso, il sostituto procuratore Michele Martorelli ha firmato il decreto di fermo per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali gravissime, disponendone il trasferimento in carcere.