Roma, 28 mag. – Sconfiggere il diabete, offrire l’accesso a basso costo alle cure ai pazienti vulnerabili di ogni Paese e garantire che nessun bambino perda la vita a causa del diabete tipo 1: sono gli obiettivi a lungo termine di ‘Defeat Diabetes’, il nuovo progetto di social responsability lanciato dall’azienda farmaceutica danese Novo Nordisk, leader mondiale nella produzione di insulina, nell’emergenza sanitaria globale causata dalla pandemia legata al virus Sars-Cov-2. Attualmente nel mondo una persona su 11 ha il diabete e il numero è destinato ad aumentare se non si interviene al più presto: entro il 2045, infatti, sarà una persona su 9 a soffrirne.
È una malattia che grava pesantemente sui sistemi sanitari. “È necessario ora più che mai impegnarsi per combattere il diabete: la malattia è in continua crescita e grava pesantemente sui sistemi sanitari, messi ancora più a dura prova dalla pandemia più devastante degli ultimi tempi che il mondo sta affrontando”, ha affermato Lars Fruergaard Jørgensen, Ceo di Novo Nordisk. “Oltre allo sviluppo di farmaci innovativi, ci impegniamo ad aiutare la società a sconfiggere il diabete promuovendo attività di prevenzione e fornendo l’accesso alle cure alle persone di ogni paese, soprattutto quelle più vulnerabili che sono maggiormente colpite da questa malattia. Sono orgoglioso che Novo Nordisk stia intensificando gli sforzi e collaborando per affrontare la sfida del diabete in un momento di profonda necessità”.
Come primo passo per il raggiungimento degli obbiettivi del progetto ‘Defeat Diabetes’ Novo Nordisk ridurrà il prezzo massimo dell’insulina umana da 4 a 3 dollari per fiala in 76 Paesi a basso e medio reddito. Questa iniziativa rientra nel programma ‘Access to Insulin Commitment’, che l’azienda sta portando avanti dal 2001 per produrre e rendere disponibile l’insulina umana a basso costo, facendo anche fronte alle sfide nella distribuzione e nella capacità di assistenza sanitaria che spesso impediscono alle persone più vulnerabili di curarsi. Novo Nordisk, inoltre, amplierà il programma ‘Changing Diabetes in Children’, il progetto che fornisce cure e farmaci salvavita per i bambini con diabete tipo 1 in aree con scarse risorse. Nessun bambino dovrebbe morire di diabete tipo 1 nel mondo: per questa ragione, il nuovo ambizioso obiettivo del programma, che oggi copre circa 25.000 bimbi nei paesi più poveri, è raggiungere, entro il 2030, i 100.000 bambini che si stima siano privi di cure adeguate per la malattia.
“Il diabete sta aumentando in tutto il mondo e godere di buona salute non è un’opportunità offerta a tutti in egual maniera”, ha dichiarato Naby Balde, vicepresidente dell’International Diabetes Federation e partner del progetto. “L’iniziativa ‘Changing Diabetes in Children’ ha salvato migliaia di bambini con diabete tipo 1 in comunità vulnerabili. Accolgo con favore l’impegno di Novo Nordisk di estendere notevolmente la portata di questo progetto e i loro sforzi più ampi per sconfiggere il diabete”. Un’altra iniziativa riguarda l’estensione al triennio 2021-23 del programma ‘Partnering for Change’ in collaborazione con il Comitato internazionale della Croce rossa e con la Croce rossa danese, che sostiene l’assistenza alle persone con gravi malattie croniche coinvolte in crisi umanitarie. L’obiettivo della partnership è garantire l’integrazione della cura del diabete e dell’ipertensione nelle operazioni sanitarie internazionali dell’organizzazione di Ginevra, cui Novo Nordisk sta contribuendo con una donazione di 15 milioni di corone danesi.
Fra le iniziative a supporto di chi sta affrontando in prima linea l’emergenza Covid-19, la donazione di insulina a organizzazioni che forniscono aiuti umanitari, come Unicef, Unrwa e i partner della Croce Rossa. Inoltre, sta sostenendo la Croce Rossa attraverso una donazione del valore di oltre 20 milioni di corone danesi, che contribuirà alla formazione di operatori sanitari, all’acquisto di dispositivi di protezione, forniture mediche, strutture di quarantena e supporto psicosociale. “Anche in Italia, stiamo facendo la nostra parte”, ha spiegato Drago Vuina, general manager & corporate vice president di Novo Nordisk Italia. “Attraverso il progetto ‘Per le persone, con le persone’ stiamo portando avanti numerose iniziative per sostenere la classe medica, il sistema sanitario nazionale e assicurare la salute alle persone con diabete e obesità nel corso della pandemia. Stiamo offrendo sostegno economico alle strutture sanitarie alle prese con l’emergenza, anche con donazioni alla Protezione civile da parte di nostri dipendenti. Abbiamo collaborato con organizzazioni come Cittadinanzattiva e Senior Italia e abbiamo messo in atto specifici programmi di assistenza (Patient support program) e sostegno ai pazienti con diabete, obesità ed emofilia”.
Ulteriori iniziative di ‘Defeat Diabetes’ di Novo Nordisk prevedono il rafforzamento dei programmi di supporto ai pazienti negli Stati Uniti. Le persone con diabete che usano l’insulina di Novo Nordisk e hanno perso la copertura assicurativa sanitaria a causa di Covid-19, potranno beneficiare del Diabetes Patient Assistance Program ricevendo insulina gratuitamente per 90 giorni. Si ricorda poi la collaborazione con i leader di oltre 25 città per affrontare l’aumento del diabete negli ambienti urbani attraverso il programma Cities Changing Diabetes. Quasi due terzi della totalità di persone con diabete vive nelle città, per questo le città sono un importante punto da cui partire per capire come affrontare la malattia.