Roma, 31 mag. – Modificare la Costituzione e introdurre nell'articolo 1 della Carta il principio della "laicità dello Stato". Lo chiede il Movimento 5 Stelle con un disegno di legge presentato a Palazzo Madama da 28 senatori pentastellati. "Modifiche all'articolo 1 della Costituzione in materia di laicità della Repubblica", il titolo del ddl che vede come primo firmatario Iunio Valerio Romano. "Ritengo che il principio di laicità dello Stato si ricolleghi strettamente a una tutela più forte della libertà di religione e anche di professare il proprio ateismo", spiega all'Adnkronos l'esponente grillino. "Nel rispetto e a tutela della nostra tradizione identitaria cattolica, penso che i tempi siano maturi per cristallizzare il carattere democratico e laico del nostro Stato. La laicità della Repubblica – prosegue Romano – è uno dei principi fondanti della nostra Costituzione, ritenuto 'supremo' dalla stessa giurisprudenza costituzionale, la cui esistenza discende dal principio pluralista a cui si ispira il nostro ordinamento".
Per il senatore M5S "definire l'Italia una Repubblica democratica e laica penso sia il modo per ribadire testualmente il carattere aconfessionale del nostro ordinamento, espressione di valori civili, che hanno un'origine religiosa, come la tolleranza, il rispetto reciproco, la valorizzazione della persona e – conclude – l'affermazione dei suoi diritti". Tra i firmatari della proposta anche Barbara Lezzi, Mauro Coltorti, Emanuele Dessì ed Elio Lannutti.