Biancavilla – Un uomo di 47 anni è stato denunciato dai carabinieri a Biancavilla perché sorpreso a gestire una sala scommesse abusiva. Oltre che pagare sanzioni per oltre 130 mila euro, deve rispondere, tra l'altro, di truffa aggravata, esercizio di gioco d'azzardo, esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse, assenza di licenza di pubblica sicurezza, inosservanza ed omessa esposizione della tabella dei giochi proibiti. Il locale è stato sequestrato. L'uomo percepiva anche il reddito di cittadinanza, motivo per il quale è stato anche denunciato per truffa aggravata nel conseguimento di erogazioni pubbliche.
Il blitz è stato effettuato nel locale, in via Filangeri, dai carabinieri insieme con Guardia di Finanza e personale dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli. Sono stati sequestrati sei computer, cinque totem ed 816 euro. Sequestrati anche tavoli da gioco con fiches e carte, stampanti, quaderni sui quali erano stati annotati i nomi degli scommettitori con le puntate e le relative vincite e quote di gioco ed un computer dal quale ci si collegava a siti internet stranieri di giochi on line.