La dieta vincente per dimagrire senza usare la bilancia si basa su alcune regole fondamentali. A proporle è la dottoressa Barbara Asprea, dietista a Milano e autrice di 200 menu per dimagrire. Ma vediamo quali sono le regole per dimagrire con la dieta vincente: per condire o cucinare preferisci l’extravergine (o evo): puoi usarne 3 cucchiaini (pari a 15 g) sia a pranzo sia a cena; consuma verdura a volontà: le quantità minime consigliate sono 100 g per quelle in foglia, 200 g per le altre; scegli i cereali che preferisci: se non ami quelli del menu, puoi sostituirli rispettando le quantità; la domenica scegli tu: visto che hai tempo, crea il menu che più ti piace. Rispettando comunque le regole-base.
Ora vediamo in un menù d’esempio cosa si mangia per dimagrire con la dieta vincente: colazione con uno yogurt bianco magro (150 g) con muesli senza zuccheri aggiunti (30 g). Spuntino: 1 mela. Pranzo: riso basmati (60 g) condito consemi di sesamo, olio e salsa di soia + filetti di pesce bianco (100 g) + insalata mista. Merenda: un centrifugato di carote allo zenzero. Cena: burger di seitan e radicchio alla piastra con crema di zucca. Nella dieta vincente non devono mancare mai abbondanti piatti di verdura colorata e di stagione; i cereali, puntando almeno una volta al giorno su quelli integrali, in chicco o sotto forma di pasta, pane, fiocchi.
Dal punto di vista nutrizionale sono più ricchi di quelli raffinati: forniscono maggiori dosi di fibre, vitamine E e del gruppo B, ferro, calcio, magnesio, selenio e zinco. Inoltre, hanno una percentuale più elevata di grassi “buoni”. Sono ottimi anche i cosiddetti pseudocereali, come la quinoa, il grano saraceno o l’amaranto. In alternativa, puoi concederti le patate o le castagne (1-2 volte alla settimana) e solo occasionalmente la frutta, perché ha un elevato carico di zuccheri semplici». Completa quindi il piatto unico con le proteine: «Le migliori sono quelle assicurate dalla carne, ancora meglio se bianca e magra (pollo, tacchino, coniglio), e quelle contenute in uova, latte, yogurt.
Via libera anche al pesce, che va portato in tavola almeno due volte alla settimana: ti assicura in più tanti acidi grassi essenziali Omega 3, bene fici per la prevenzione delle malattie cardiocircolatorie, oltre a vitamine del gruppo B e a importanti minerali come per esempio fosforo, calcio, magnesio, ferro, selenio e iodio», prosegue la dottoressa Barbara Asprea.