La dieta anti afa è la dieta ideale in estate contro il caldo e per dimagrire mangiando in salute. E’ una dieta che si basa sul consumo di alimenti "acquosi" come spremute, succhi di frutta, frullati, latte, yogurt, sorbetti. Inserendo questi alimenti nella dieta si riesce a dare all’organismo uno stato di benessere facendo il pieno di vitamine, minerali, antiossidanti e nutrienti protettivi necessari per restare in salute tutta l'estate. Ma vediamo quali sono i consigli degli esperti per seguire la dieta anti afa. Per prima cosa bisogna bere più acqua: il nostro organismo è composto per circa il 70% da acqua e necessita di circa 3 litri d'acqua al giorno: un litro e mezzo viene introdotto con ciò che mangiamo e il restante litro e mezzo con l’acqua che beviamo.
Normalmente si consiglia di bere circa 8 bicchieri di acqua al giorno, ma d’estate si suda molto: meglio consumarne almeno 10. Un trucco? Berne uno appena svegli e l'ultimo prima di dormire. Secondo consiglio: evitare di bere alcolici e superalcolici: stimolano la sudorazione, causano disidratazione, limitano l'assorbimento delle vitamine. Bere poche bevande gassate, zuccherate, troppo fredde. Bere meno caffè, bevande a base di tè e di cola: sono eccitanti, aumentano la vasocostrizione e la diuresi provocando la disidratazione. Terzo consiglio: La frutta, ricca di sali minerali, vitamine e antiossidanti, va consumata non solo dopo i pasti ma anche durante il giorno.
Quale? Quella più ricca di acqua: meloni e cocomeri soprattutto. Bene anche fragole, ciliegie, albicocche, pesche, fichi. Sì anche a succhi di frutta ma senza zuccheri aggiunti. E tante macedonie di frutta. Quarto consiglio: il pesce, secondo le linee guida nutrizionistiche, dovrebbe essere assunto tutto l'anno almeno tre volte a settimana. Mangiamolo a maggior ragione d'estate (meglio alla griglia o al forno) per il suo contenuto di acidi grassi polinsaturi e per la sua alta digeribilità. Meglio scegliere il pesce azzurro: è meno caro e contiene più omega 3. Quinto consiglio: mangiare meno carne rossa e meno salumi per diminuire l'introito calorico totale e la quantità dei grassi saturi.
La carne più consigliabile è quella più leggera, ovvero il pollo: ha un buon contenuto proteico. Sesto consiglio: consumare pasti leggeri e tanti spuntini durante il giorno. Via libera a spremute, frullati, frappè a base di frutta fresca e latte. E poi a centrifugati di verdura, yogurt, gelati alla frutta, ghiaccioli. Frullati e spremute devono essere consumati subito per evitare che si ossidino alcune vitamine. Settimo consiglio: evitare pasti completi con primo, secondo, contorno e frutta. Meglio piatti unici che garantiscono un'alimentazione completa e leggera. Mangiare insomma poco e spesso, facendo pasti leggeri conditi con olio extravergine a crudo. Evitare quindi i fritti, i condimenti troppo elaborati e ricchi di grassi. Ottavo consiglio: consumare poco sale (trattiene i liquidi). E comunque prediligere il sale iodato.