Roma – Il reddito di emergenza fino a 840 euro in pagamento fino a settembre 2020. I pagamenti arriveranno fino a settembre grazie alla proroga per la presentazione della domanda al 31 luglio 2020. Con la proroga dei termini per la presentazione delle domande di reddito di emergenza, fino alla data del 31 luglio del 2020, l'Inps erogherà ai legittimi beneficiari le due mensilità del sussidio fino al prossimo mese di settembre. Ma vediamo quando arrivano i pagamenti in base alle richieste del Reddito di emergenza. Nel dettaglio, chi ha preso la prima mensilità del Rem a maggio prenderà la seconda a giugno, e poi così a seguire. In altre parole, indipendentemente dal mese di presentazione della domanda le mensilità erogate ai percettori del reddito di emergenza saranno sempre due per un importo mensile compreso tra 400 e 840 euro.
Sul sito dell’Inps si possono avere tutti i dettagli per poter presentare la domanda e capire se si hanno i requisiti per poterlo ottenere o no. L'Istituto di Previdenza spiega infatti cos'è il reddito di emergenza, i requisiti, come si calcola, come e dove si presenta la domanda, la durata del beneficio e l'importo, nonché tutte quelle che sono le cause di incompatibilità. Ma vediamo alcuni casi di incompatibilità e quindi chi non può richiedere il Reddito di emergenza. Non potranno fare domanda per il Reddito di emergenza coloro che nel nucleo familiare abbiano la presenza di componenti: titolari di pensione diretta o indiretta (ad eccezione dell’assegno ordinario di invalidità); titolari di un rapporto di lavoro dipendente la cui retribuzione lorda sia superiore alla soglia massima di reddito familiare, individuata in relazione alla composizione del nucleo.
Nel caso di lavoratori in cassa integrazione (ordinaria o in deroga) o per i quali sia stato richiesto l’intervento del FIS, la verifica del requisito viene effettuata sulla base della retribuzione teorica del lavoratore, desumibile dalle denunce aziendali; tale retribuzione tiene conto delle voci retributive fisse; percettori di Reddito o Pensione di Cittadinanza. Infine vediamo come si può presentare la domanda entro il 31 luglio 2020. La domanda deve essere presentata all’Inps entro il termine perentorio del 30 giugno 2020, attraverso i seguenti canali: online, dal sito www.inps.it, autenticandosi con PIN, SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e CIE (Carta di Identità Elettronica); tramite i servizi offerti dai Patronati.