Ragusa – Stanno per entrare nel vivo le celebrazioni in onore dei Santi apostoli Pietro e Paolo che, quest’anno, si caratterizzeranno per la mancanza di iniziative esterne allo scopo di evitare assembramenti nel pieno rispetto delle norme anticontagio legate all’attuale emergenza sanitaria. I festeggiamenti, dunque, avranno una caratterizzazione sostanzialmente liturgica e assumeranno una dimensione più spirituale del solito. Nella parrocchia di San Paolo apostolo, di via Umberto Giordano, domani, giorno di vigilia della solennità, si pregherà per la santificazione delle famiglie e dei giovani. Alle 9 la santa messa sarà presieduta da don Giovanni Nobile, alle 11 sarà il parroco, don Mauro Nicosia, a presiedere la celebrazione eucaristica. Alle 18 è in programma la recita del Rosario mentre alle 18,30 quella dei Primi vespri dei santi Pietro e Paolo.
Alle 19, poi, la santa messa che sarà presieduta dal sacerdote Marco Fiore. Lo stesso presbitero, alle 20, curerà la riflessione sulla lettera di San Paolo apostolo ai Filippesi intervallata da una serie di canti. Nella parrocchia di San Pietro apostolo, invece, domani, domenica 28 giugno, si pregherà per gli operatori sanitari. Le sante messe sono in programma alle 8, alle 9,30 e alle 11. Alle 18 ci sarà la recita del Rosario mentre alle 18,30 la celebrazione eucaristica vespertina della vigilia della solennità dei santi Pietro e Paolo sarà presieduta dal parroco, don Gino Ravalli. In entrambe le parrocchie è necessario osservare le norme prescritte per limitare il contagio da Covid-19, quindi è obbligatorio indossare la mascherina e cercare di arrivare almeno venti minuti prima dell’inizio.