Bromelina nella dieta a luglio per dimagrire subito. La bromelina è un enzima presente nell'ananas che aiuta a perdere peso. Ecco quindi la dieta dell’ananas dimagrante di luglio. E’ una dieta ipocalorica e fresca ideale con il caldo afoso estivo. Ma vediamo come funziona e cosa si mangia in un esempio di menù della dieta dell’ananas dimagrante di luglio. Esempio di menù giornaliero: colazione con un bicchiere di succo, una tazza di tè e uno yogurt bianco magro. Il succo d’ananas deve essere 100% frutta perché molti succhi adoperano tanti zuccheri, che sarebbero invece da evitare. A pranzo una scelta leggera ma sempre a base di ananas, un esempio può essere un’insalata di tonno e ananas e qualche fetta di pane integrale.
A cena un minestrone con un po’ d’orzo, oppure carne bianca alla griglia senza olio e verdure crude o cotte. Per alternare l’alimentazione in una seconda ipotetica giornata potete scegliere per colazione un bicchiere di succo d’ananas e qualche fetta di pane integrale con marmellata senza zucchero. Per pranzo, una porzione di ananas a fette e un piatto di 50 g di riso con verdure. A cena invece si deve mangiare pesce, verdure e ananas. Infine un esempio di menù per una terza giornata: colazione con un vasetto di yogurt bianco con un po’ di fiocchi d’avena e fette di ananas. A pranzo rucola, bresaola e un bicchiere di succo d’ananas e a cena, un minestrone con riso, ananas a fette e una ricottina magra. In questo modo avrete un’alimentazione varia ma sempre a base di questo frutto drenante.
Durante la dieta dell’ananas se si hanno degli attacchi di fame si può consumare frutta fresca di stagione, sia a metà mattina che a metà pomeriggio, oppure bere succo di mela o di altra frutta senza zuccheri. L’ananas da sempre è un frutto noto per le sue proprietà dimagranti dovute alla bromelina che permette la scissione delle proteine. In particolare è noto per i suoi benefici contro la cellulite, ritenzione idrica e i suoi effetti digestivi. Contiene inoltre altri micronutrienti fondamentali: è una discreta fonte di vitamina C (il consumo di 100 gr apporta circa il 20% della quantità di vitamina c raccomandata giornalmente), di potassio e di magnesio. Che cos’è la bromelina? La bromelina è un enzima presente nel succo e, soprattutto, nel gambo dell'ananas.
Quali sono le proprietà della bromelina? Si ritiene che la bromelina possa aiutare a combattere il dolore e il gonfiore associati all'infiammazione. Inoltre sembra che interferisca con la crescita delle cellule tumorali e con la coagulazione del sangue. Per questo la sua assunzione viene proposta per ridurre l'infiammazione, rallentare la coagulazione, prevenire i tumori e combattere l'artrite e altri disturbi reumatici, la febbre da fieno e la colite ulcerosa. Inoltre a volte viene consigliata per rimuovere le cellule morte o danneggiate da ustioni, prevenire l'edema polmonare, rilassare i muscoli, stimolarne la contrazione o prevenirne l'indolenzimento dopo l'attività fisica, migliorare l'assorbimento degli antibiotici, abbreviare il travaglio e aiutare l'organismo a liberarsi dei grassi.
Le prove a sostegno di queste indicazioni non sono però sufficienti; nel caso della prevenzione dell'indolenzimento muscolare la scienza sembra addirittura smentirne l'efficacia. Inoltre non risulta l'esistenza di alcun claim sui benefici dell'assunzione di bromelina che sia stato approvato dall’Efsa (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare). Avvertenze e possibili controindicazioni della bromelina. L'assunzione di bromelina potrebbe interferire con quella di alcuni antibiotici, in particolare dell'amoxicillina e delle tetracicline. Inoltre la sua capacità di rallentare la coagulazione del sangue potrebbe portare questo enzima a interferire con l'assunzione di farmaci anticoagulanti e antiaggreganti; per questo la bromelina potrebbe essere sconsigliata in caso di interventi chirurgici programmati.
Inoltre non si hanno informazioni sufficienti a certificare la sicurezza della sua assunzione durante la gravidanza e l'allattamento. In caso di dubbi è bene chiedere consiglio al proprio medico.