Roma – Il bonus diabete può essere richiesto in base allo stato di invalidità. L’assegnazione della percentuale di invalidità non è personale ma arriva solo al termine della visita di una commissione medica. Per arrivare a questo traguardo occorre rivolgersi al proprio medico di famiglia che rilascia il certificato medico con l’attestazione della presenza del diabete. A quel punto occorre inoltrare all’Inps sia il certificato medico e sia la domanda di richiesta di riconoscimento dell’invalidità civile. Il paziente che soffre di diabete viene quindi convocato per la visita finale al termine della quale l’esito può essere positivo (con collocazione in una delle fasce di invalidità) oppure negativo, rispetto a cui è possibile proporre ricorso.
Ma come si fa a richiedere il bonus diabete e i passaggi per ottenerlo? Occorre inoltrare domanda di invalidità e legge 104. Il diabete è una patologia invalidante e fa parte delle patologie dell’apparato endocrino, che comportano una maggiore riduzione della capacità lavorativa, nello specifico: diabete mellito con complicanze moderate: invalidità dal 61 al 90%; diabete mellito con complicanze moderate: invalidità dal 91 al 100%; acromegalia con complicanze: invalidità dal 21 al 100%; sindrome di cushing con complicanze: invalidità dal 21 al 100%; insufficienza corticosurrenale con plurimi ricoveri per crisi surrenaliche recidivanti: invalidità al 100%.
Per poter fruire delle varie agevolazioni: assegno di invalidità, pensione di invalidità, permessi legge 104 art. 3 comma 3, permessi per cure, agevolazioni fiscali disabili (esenzione bollo auto, acquisto auto con iva agevolata al 4% e detrazione Irpef del 19%, ecc.), deve avere una percentuale invalidante certificata. In pratica per ottenere il bonus diabete 2020 occorre come prima cosa rivolgersi dal medico curante e far redigere il certificato da inoltrare all’Inps telematicamente. Il medico rilascerà il numero di protocollo dell’invio che si dovrà allegare alla domanda di invalidità entro 90 giorni dall’invio del certificato. Si può presentare domanda di invalidità all’Inps tramite patronato, tramite contact center al numero 803164, oppure direttamente sul portale dell’Inps con le credenziali dispositive.
Dopo l’inoltro della domanda l’Inps convocherà la persona a visita dinanzi alla Commissione medica, che dovrà valutare lo stato patologico. Bisogna presentare alla visita, documentazione medica aggiornata, attestante il suo stato patologico. La documentazione deve essere aggiornata per ogni patologia di cui la persona soffre. Solo dopo aver ricevuto una percentuale invalidante, si potrà verificare a cosa ha diritto. Se non si ritiene valido il giudizio finale della Commissione medica, ci si può opporre entro 180 giorni dal ricevimento del verbale.