Roma – Il bonus moto e motorini da 3.000 euro senza rottamazione a 4.000 euro con rottamazione è un incentivo presente in un emendamento al Decreto di Rilancio. Le novità sono state introdotte con emendamenti M5s e Pd al provvedimento, proposte di modifica riformulate e approvate dalla commissione. L’obiettivo è promuovere l’acquisto di moto e motorini elettrici o ibridi. Gli incentivi riguardano in particolare i ciclomotori appartenenti alle categorie L2e, L3e, L4e, L5e, L62 e L7e. L’ecobonus può essere richiesto da chi acquista un motorino elettrico o ibrido e rottama quello vecchio. Nel passaggio del decreto Rilancio in commissione Bilancio della Camera è stato previsto l’aumento dell’ecobonus nel 2020 fino a 4mila euro in caso di rottamazione di un vecchio motorino (da euro 0 a euro 3).
L’incentivo si potrà ottenere anche senza rottamazione ma fino al tetto attuale di 3mila euro. Prosegue senza soste il lavoro della commissione Bilancio della Camera sul decreto Rilancio. Si tenta di consegnare il testo (che deve esser convertito entro il 18 luglio) all'Aula giovedì per il voto di fiducia."Grazie all'emendamento, dunque, chi vuole acquistare uno dei veicoli di queste tipologie riceverà fino a 3.000 euro di incentivo, coprendo fino a un massimo del 30% del prezzo del mezzo. Per chi deve anche rottamare un veicolo da euro 0 a euro 3 o ritargato posseduto da almeno 12 mesi, l'incentivo arriva a 4.000 euro fino al 40% del prezzo del veicolo elettrico acquistato.
Una buona notizia per i cittadini, per la mobilità sostenibile e per la qualità dell'aria delle nostre città", conclude il deputato del MoVimento 5 Stelle. Manca solo l'ok finale del parlamento.“