ROMA – Dieci mesi fa la Roma di Fonseca restò in 10 uomini dopo mezz’ora di gioco contro l’Udinese e riuscì ugualmente a vincere per 4-0 alla Dacia Arena. Oggi una Roma deludente e con 8 cambi di formazione rispetto al match contro il Milan, subisce un rosso al 30′ (Perotti, gioco violento) e cade in casa contro l’Udinese col risultato di 2-0 che complica la corsa per un posto in Europa. Che la serata non sarebbe stata memorabile per i giallorossi si è intuito dopo appena 11 minuti: Lasagna si invola verso la porta, crossa per De Paul che sbaglia il tiro ma regala un assist involontario per lo stesso attaccante italiano che batte Mirante. Al 22′ la formazione di Gotti coglie ancora una volta la Roma impreparata: Okaka dà il via al contropiede e trova Lasagna che da buona posizione lascia partire un sinistro che trova il grande intervento di Mirante in calcio d’angolo. Al 30′ la Roma resta in dieci uomini: Perotti interviene duro su Becao e riceve il rosso diretto. Giallorossi pericolosi tre volte nei primi 45′: al 28′ Carles Perez dalla distanza sfiora il palo, al 34′ Cristante conclude col destro e con una deviazione colpisce la traversa mentre al 36′ Under costringe Musso a un grande intervento. Nella ripresa la Roma si affida alle iniziative di Carles Perez, pericoloso prima al 49′ con una conclusione bloccata in due tempi da Musso e poi con un’azione conclusa con un tiro respinto da De Maio. Al 78′ sull’ennesimo contropiede l’Udinese trova il raddoppio: De Paul brucia Ibanez, scarica per Nestorovski che appoggia in rete a botta sicura per il definitivo 0-2. Secondo ko consecutivo per la Roma che precipita a -12 dall’Atalanta quarta in classifica.