ROMA – Roberto Capobianco è stato riconfermato all’unanimità presidente nazionale di Conflavoro Pmi dai membri dell’assemblea confederativa, composta dai dirigenti delle unioni territoriali di tutta Italia. Fiducia confermata anche per i vicepresidenti Giuseppe Pullara e Alessandro Mattesini e per il segretario generale Enzo Capobianco. ’’Si tratta di un riconoscimento significativo per il lavoro svolto in questi anni. Conflavoro sta promuovendo un progetto ambizioso di espansione soprattutto sotto il profilo della mentalità aziendale, della visione ‘oltrè. La nostra associazione è nata dieci anni fa, nel pieno di una crisi economica che era senza precedenti. Oggi – sottolinea Capobianco – ne stiamo affrontando un’altra che si preannuncia di dimensioni ben maggiori e dagli effetti devastanti per le Pmi. Continueremo ad affiancarle a prescindere dal settore di attività, fornendo aiuti concreti, consulenze anche in campi spesso sottovalutati come il marketing o l’internazionalizzazione d’impresa, puntando molto su nuove partnership con i mercati internazionali che tanto bramano il nostro made in Italy più puro. Continueremo a livello territoriale, grazie a tutti i nostri dirigenti, a collaborare con il governo affinchè i tre cattivi pilastri del Paese, ossai burocrazia, costo del lavoro e pressione fiscale possano finalmente diventare meno invasivi per chi vuol fare libera impresa. Saranno anni duri, ma l’Italia siamo certi che saprà rifiorire se si lascerà alle spalle divergenze e personalismi’’, conclude Capobianco.