BRESCIA – Se la Roma è davvero uscita dalla crisi, saranno i prossimi impegni a chiarirlo con certezza. Ma per il momento la vittoria per 3-0 sul Brescia è decisiva per difendere il quinto posto e fornire buone indicazioni a Fonseca sui calciatori meno impiegati. Su tutti Fazio, Kalinic e Zaniolo, autori dei tre gol in una partita che vedeva la Roma priva dei due giocatori che hanno segnato quattro delle cinque reti del post lockdown: Dzeko (in panchina per 77′) e Mkhitaryan (squalificato). Superata la paura iniziale, al Rigamonti la Roma prende il pallino del gioco (60% del possesso palla) e si affaccia pericolosamente dalle parti di Andrenacci prima con Bruno Peres e poi con una punizione di Kolarov. Nella ripresa la squadra di Fonseca trova il vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Fazio controlla il pallone e calcia, Andrenacci para con un miracolo ma il pallone rotola oltre la linea. Al 62′ Carles Perez inventa per Kalinic, che con lo stop orientato evita il portiere avversario e appoggia in rete. Al 67′ Fonseca manda in campo Zaniolo e all’azzurro bastano pochi minuti per tornare al gol: il classe 1999 si invola verso la porta e batte l’estremo difensore avversario con un mancino sul primo palo. Nel finale c’è spazio per altre occasioni: Torregrossa viene murato da un grande intervento di Mirante, mentre Dzeko colpisce prima la traversa e poi il palo a porta vuota. Ma alla Roma basta così per provare a scacciare la crisi.